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PROGETTO_CASA
Ospite
Per me un lusso è spendere soldi in avvocati anziché nella mia azienda.
Strano approccio: è un lusso pagare gli avvocati ma non è un lusso perdere le pecorelle smarrite (fosse anche una solamente).
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Per me un lusso è spendere soldi in avvocati anziché nella mia azienda.
Possiamo condividere tutto sul metodo di lavoro e sono certo di avere da imparare da te nel campo dell'acquisizione ma andare a fare il padreterno con chi dice che chiude mi sembra mancanza di delicatezza. Scusa ma non ho mai apprezzato chi è forte coi deboli (chi chiude) e debole coi forti (chi non ti paga).
Bravo, questo è il succo del discorso che alcuni tuoi colleghi si ostinano a non capire, sciorinando retoriche quanto inutili considerazioni. E' il senso pratico di chi esamina l'evidenza dei fatti e non si abbandona a commenti struggenti ed improduttivi.Permettetemi, ma se una singola e solitaria vendita può essere determinante per la chiusura e per il proseguimento dell'attività il problema stà a monte e non a valle.
Secondo me amico mio fai un pò di confusione.
Il soggetto debole, giocoforza è il mediatore.
Essendo vettore tra le parti, il rischio di essere scavalcato, malpagato, mal considerato etc è sempre dietro l'angolo.
Calcolare per portare questi rischi al minimo, come indicato dal collega @Tobia , per me è la cosa migliore da fare.
Ciò non toglie che di sicuro, nell'arco dell'anno, qualche scavalco lo si subisca.
Così come accade all'esselunga a fine anno:
Fanno l'inventario e toh.. scoprono che migliaia di euro di merce è uscita dai locali senza essere passata dalla cassa.
Meglio non saperlo neppure di essere stati "scabballati".
Altro che visure post rogito che possono rivelare sicure, amare e brucianti sorprese.
Questo esposto, nessuna mancanza di delicatezza per chi è in difficoltà, anzi a lui esprimo tutta la mia solidarietà e l'incitamento a lottare con coraggio!
Tuttavia in questo momento in difficoltà lo siamo tutti.
Basti pensare alla situazione dei Greci..
...e che dire poi di Alexis Tsipras che sorride pur avendo oltre un miliardo di debiti in euro con gli altri suoi colleghi europei.
Il doveroso dispiacere e il dolore per questo stato di necessità tuttavia, non deve distrarre la ricerca delle cause che hanno scaturito queste difficoltà.
Se non si sanno correggere le cause lo stato di necessità non avrà mai fine.
Quando nei miei scritti sostengo che l'acquisizione è TUTTO stò qui a sottolineare che ciascun elemento del nostro lavoro parte proprio da qesto elemento fondamentale della professione.
Risolto questo aspetto si risolve tutto, anche ciascuna problematica intrinseca.
Mi spiego partendo da "Adamo ed Eva":
La cattiva reputazione che investe la nostra categoria, parte proprio dalla mancanza di tecnica di acquisizione.
L'agente immobiliare più che un serio professionista è visto dai più, come una sorta di avvoltoio pronto a scagliarsi sulle prede morenti.
Spesso in tanti casi ciò è sostenuto dai fatti.
Se l'attività di acquisizione si limita alla ricerca di cartelli altrui, a che pro un cliente dovrebbe pagare salate mediazioni a chi lo accompagna a vedere una casa..?
Il cliente il cartello lo sà leggere..? Sì.
Il cliente è in grado di parlare al telefono e fissarsi un appuntamento..? Sì.
Le gambe per salire le scale le ha, il cervello per trattare pure.
A che servi mio caro agente immobiliare..?
Tutto il dolore e la solidarietà che vogliamo ma è ovvio che rischi l'estinzione!
Il cartello devi metterlo tu, prima degli altri, questo significa acquisire.
Signor cliente vuoi comprare?
Da me devi venire.
Detto tutto questo, piuttosto che avere e mettere in campo doti di un vigliacco avvoltoio che attende passivamente, preferisco avere le doti del falco pellegrino:
Questo abile rapace colpisce la sua preda in alta quota
- ovvero sul campo! - sulla strada! - al telefono! - al citofono! -
Con questa manovra ( dicesi incarico ovvero i fondamentali dell'agente immobiliare)
la preda perde il proprio equilibrio.
Fatto ciò Il falco pellegrino succesivamente scende in picchiata verticale ad oltre 300 km all'ora e...
Tac.
VENDUTO!
e tuttavia è in controtendenza con la causa che hai perso quindi si potrebbe pensare che ne sia una conseguenza.
Questo abile rapace colpisce la sua preda in alta quota
- ovvero sul campo! - sulla strada! - al telefono! - al citofono! -
Con questa manovra ( dicesi incarico ovvero i fondamentali dell'agente immobiliare)
la preda perde il proprio equilibrio.
Fatto ciò Il falco pellegrino succesivamente scende in picchiata verticale ad oltre 300 km all'ora e...
Tac.
VENDUTO!
Sto incominciando a pensare che sei quasi sprecato come AI. Dovresti fare seminari per i tuoi colleghi, ne trarrebbero solo giovamento. Indicazioni e spunti utili e concreti, non quelle fesserie trite e ritrite che ammanniscono nei soliti corsi di formazione e comunicazione.Secondo me amico mio fai un pò di confusione.
Il soggetto debole, giocoforza è il mediatore.
Essendo vettore tra le parti, il rischio di essere scavalcato, malpagato, mal considerato etc è sempre dietro l'angolo.
Calcolare per portare questi rischi al minimo, come indicato dal collega @Tobia , per me è la cosa migliore da fare.
Ciò non toglie che di sicuro, nell'arco dell'anno, qualche scavalco lo si subisca.
Così come accade all'esselunga a fine anno:
Fanno l'inventario e toh.. scoprono che migliaia di euro di merce è uscita dai locali senza essere passata dalla cassa.
Meglio non saperlo neppure di essere stati "scabballati".
Altro che visure post rogito che possono rivelare sicure, amare e brucianti sorprese.
Questo esposto, nessuna mancanza di delicatezza per chi è in difficoltà, anzi a lui esprimo tutta la mia solidarietà e l'incitamento a lottare con coraggio!
Tuttavia in questo momento in difficoltà lo siamo tutti.
Basti pensare alla situazione dei Greci..
...e che dire poi di Alexis Tsipras che sorride pur avendo oltre un miliardo di debiti in euro con gli altri suoi colleghi europei.
A vederlo sorridere mi dà coraggio..
Il doveroso dispiacere e il dolore per questo stato di necessità tuttavia, non deve distrarre la ricerca delle cause che hanno scaturito queste difficoltà.
Se non si sanno correggere le cause lo stato di necessità non avrà mai fine.
Quando nei miei scritti sostengo che l'acquisizione è TUTTO stò qui a sottolineare che ciascuna componente del nostro mestiere parte proprio da questo elemento fondamentale della professione.
Risolto questo aspetto si risolve tutto, anche ciascuna problematica intrinseca.
Mi spiego partendo da "Adamo ed Eva":
La cattiva reputazione che investe la nostra categoria, parte proprio dalla mancanza di tecnica di acquisizione.
L'agente immobiliare più che un serio professionista è visto dai più, come una sorta di avvoltoio pronto a scagliarsi sulle prede morenti.
Spesso in tanti casi ciò è sostenuto dai fatti.
Se l'attività di acquisizione si limita alla ricerca di cartelli altrui, a che pro un cliente dovrebbe pagare salate mediazioni a chi lo accompagna a vedere una casa..?
Il cliente il cartello lo sà leggere..? Sì.
Il cliente è in grado di parlare al telefono e fissarsi un appuntamento..? Sì.
Le gambe per salire le scale le ha, il cervello per trattare pure.
A che servi mio caro agente immobiliare..?
Tutto il dolore e la solidarietà che vogliamo ma è ovvio che rischi l'estinzione!
Il cartello devi metterlo tu, prima degli altri, questo significa acquisire.
Signor cliente vuoi comprare?
Da me devi venire.
Detto tutto questo, piuttosto che avere e mettere in campo doti di un vigliacco avvoltoio che attende passivamente, preferisco avere le doti del falco pellegrino:
Questo abile rapace colpisce la sua preda in alta quota
- ovvero sul campo! - sulla strada! - al telefono! - al citofono! -
Con questa manovra ( dicesi incarico ovvero i fondamentali dell'agente immobiliare)
la preda perde il proprio equilibrio.
Fatto ciò Il falco pellegrino succesivamente scende in picchiata verticale ad oltre 300 km all'ora e...
Tac.
VENDUTO!
oppure il veterinario (pecorelle, quaglie, falchi, cammelli....)sei quasi sprecato come AI.
Sto incominciando a pensare che sei quasi sprecato come AI. Dovresti fare seminari per i tuoi colleghi, ne trarrebbero solo giovamento. Indicazioni e spunti utili e concreti, non quelle fesserie trite e ritrite che ammanniscono nei soliti corsi di formazione e comunicazione.
Gratis per sempre!