janapiana

Membro Junior
Privato Cittadino
Ho cercato nel archivio del forum, e non ho trovato risposte alle mie domande su questo argomento.

Stavo pensando di acquistare un appartamento in una villa (di quattro appartamenti) costruita nel 2006. È al primo piano (nessuna camera da letto) con mansarda(due "camere da letto" e un bagno). Ci sono certificati per l'abitabilità ecc ... Dal 2006. Manca la doppia conformità perché l'altezza della mansarda è troppo corta (2,20 m anziché 2,40 la nuova altezza minima nel veneto dopo il decreto Salva Casa del 2024).

Ho assunto un geometra per comprendere meglio la situazione e i rischi da un punto di vista tecnico (solo ieri, quindi sto aspettando il suo consiglio).

Vorrei fare una domanda qui per comprendere meglio i rischi della vendita e, se lo comprassi, per la rivendita.

Il proprietario lo acquistò nuovo, con i due bagni installati nel 2006, ma il suo contratto con la impresa edile dice solo un bagno.

Una cosa interessante: ultimamente ho considerato un altro appartamento con mansarda di 2,30 m di altezza (con bagno e una seconda camera da letto) ma è stato venduto a qualcun altro. L'agenzia ha assunto un geometra prima di fare l'annuncio dell'appartamento e mi ha mostrato i certificati per la doppia conformità (anche se l'attico non ha l'altezza minima). Non ho sentito se è successo qualcosa dopo con la banca o il notaio ... ma per il resto mi sembra che sia stato venduto come un appartamento con mansarda abitabile (con un prezzo di un appartamento con due bagni e due camere da letto, cioè con mansarda abitabile ).

Le cose che non capisco:
1) Per un acquirente che ha bisogno di un mutuo: la banca controllerebbe i documenti per confermare che esiste una doppia conformità?
2) Se la banca trova una differenza tra realtà e i documenti, cosa succede?
3) Un proprietario potrebbe vendere un appartamento con una mansarda non abitabile (non abitabile secondo la legge) che ha un bagno e le uniche due camere da letto? O prima di una vendita avrebbero bisogno di rimuovere il bagno, per esempio?

Grazie in anticipo per qualsiasi competenza o opinione che volete condividere.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
1) La Banca controllerebbe qualsiasi cosa: eroga soldi "buoni" e vuole vederci chiaro.

2) Se trova differenze e/o difformità, blocca la pratica e nega il mutuo.

3) Una mansarda "non abitabile" non è una mansarda ma un sottotetto.
Nel bagno andrebbero almeno "smontati" i sanitari per poter passare il vaglio del perito incaricato dalla banca.
Un appartamento che non ha camere da letto (se non quelle nel sottotetto) non è un appartamento ma un "monolocale (ovvero zona giorno e zona notte all'interno del solo ed unico vano al 1° piano).

Un immobile come quello che tu descrivi (privo di altezze medie minime al piano sottotetto) ha un valore commerciale sensibilmente inferiore ad uno con "mansarda" regolare ed abitabile, e per la stessa ragione è vendibile più difficilmente specialmente se si tratta di un immobile come quello che descrivi, che sostanzialmente è un monolocale con sottotetto.

Un'altra difficoltà oggettiva è costituita dallo sbalzo termico presente nei locali al piano sottotetto; caldi d'estate e freddi d'inverno (a meno che il tetto non sia adeguatamente ventilato e coibentato e che i vani non siano dotati di idoneo impianto di aria condizionata e riscaldamento.
 
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francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
l'altezza della mansarda è troppo corta
Quindi parrebbe che quella che chiami mansarda sia un sottotetto impropriamente utilizzato come zona abitabile; tant’è vero che il bagno presente sopra ufficialmente non risulta.
L'agenzia ha assunto un geometra prima di fare l'annuncio dell'appartamento e mi ha mostrato i certificati per la doppia conformità
Cosa c’entra la doppia conformità?
O è regolare, o abusivo .

Generalmente ( salvo attendere conferma dal tuo geometra), per un acquisto con mutuo la banca potrebbe creare più di un problema.
Senza mutuo è comunque un rischio, specie per la rivendita, ma non saresti il primo a comprare in situazioni del genere. Resta però un acquisto poco saggio.

Serve serio approfondimento
 
Ultima modifica:

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Comunque ne ho visti vendere parecchi di appartamenti con camere nei sottotetti e zone "giorno negli interrati (mansarde e taverne)
Anche in lussuosi immobili e pagati profumatamente

Il concetto, unico e reale, è che una Banca finanzia lo stesso, sempre che ci sia un reale buon valore commerciale dell'unità comprata e soprattutto sia ben capiente il richiedente mutuo

Il fatto di dover smontare e rimontare i sanitari è un trucchetto che conoscono bene i periti, basta che vedano gli attacchi...mica sono fessi

Mi capitò anche che un perito spostasse scatoloni appoggiati alle pareti di un interrato di un centinaio di mq.... usato per feste e cene di famiglia e ovviamente con gli attacchi della cucina (smontata) nascosti dietro. Comunque il perito fece "passare" la pratica senza problemi
 

janapiana

Membro Junior
Privato Cittadino
Un appartamento che non ha camere da letto (se non quelle nel sottotetto) non è un appartamento ma un "monolocale (ovvero zona giorno e zona notte all'interno del solo ed unico vano al 1° piano).
quindi, se e il prezzo dovesse essere basato su un monolocale con sottotetto, un acquirente avrebbe maggiori probabilità di ottenere un mutuo?
 

janapiana

Membro Junior
Privato Cittadino
Un'altra difficoltà oggettiva è costituita dallo sbalzo termico presente nei locali al piano sottotetto; caldi d'estate e freddi d'inverno (a meno che il tetto non sia adeguatamente ventilato e coibentato e che i vani non siano dotati di idoneo impianto di aria condizionata e riscaldamento.
In questo caso manca solo l'aria condizionamento. E' un peccato per il venditore, perche' l'appartamento e' ben costruito.
 

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