Luna_

Membro Senior
Professionista
Esatto. Si apre tutta una discussione a livello civilistico. Mi sono soffermata solo sul particolare. Il 179 comma 2 é una dichiarazione che effettua il coniuge non acquirente ESCLUSIVAMENTE in atto per escludere il bene dalla comunione. Cioè conferma che l'acquisto rientra nelle fattispecie di cui al comma 1.
 

Pisanacho86

Membro Junior
Privato Cittadino
Alla moglie senza reddito nessuno concedeva il mutuo nemmeno con tutto il garante. Come lo paga?
Non è vero...basta che il reddito dei garanti sia sufficiente a garantire la banca secondo criteri che variano da istituto ad istituto. Tempo fa i miei comprarono un immobile quando ero studente senza reddito e lo intestarono a me e solo a me. Loro comparivano solo come garanti per la banca ma titolare casa e mutuo ero (e sono a tutt'oggi) solo e solamente io.
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Ma sei sicuro? Tu all'epoca senza reddito titolare di mutuo? E come lo pagavi? Il fatto che i genitori intestino casa al figlio non é una novità. Ma non é che loro non sono garanti bensì cointestatari insieme a te? Perché solo cosi ci puó stare. Non esiste che concedono mutuo a chi non ha reddito.....
 

Pisanacho86

Membro Junior
Privato Cittadino
Io, ultimo crif alla mano, (ho acquistato seconda casa di recente) risultavo titolare di un primo mutuo contratto quando andavo alle scuole superiori con garante mamma e papà estintosi 6 mesi fa.
Dall'atto risulta di averla comprata io e solo io con soldi miei e di aver usufruito delle agevolazioni prima casa...che non ho potuto riutilizzare per quest'ultimo appartamento.
Puó sembrare strano ma è cosi su consiglio del notaio dell'epoca...la donazione poteva rendere l'appartamento non vendibile (non sono figlio unico) e questo era l'unico modo per procedere.
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Vedi già qualcosa non quadra? Adesso parli di soldi tuoi...... bisogna leggere gli atti e non fare legge di un caso che é sempre diverso da un altro. In ogni caso da anni fa ad oggi sono cambiate le leggi il modus operandi e la situazione economica degli italiani. Non ti puoi rifare ad anni e anni fa. Poi se sei vuoi avere ragione o si o per forza allora le cose cambiano. Oggi un mutuo del genere le banche non lo danno assolutamente. A meno che non hai soldi da parte o tutta una serie di varianti dei casi singoli.rileggendo i tuoi post si denota che cercavi un escamotage per pagare di meno. Giusto. Chi oggi non lo farebbe. Ma come vedi il notaio OGGI ha ragionato diversamente dal notaio dell'epoca. Chissà perché.......ha pure ragione.....
 

Pisanacho86

Membro Junior
Privato Cittadino
Poi che c'entra il crif.....devi andare a leggere che sta scritto nell'atto di mutuo no nel crif........
Sei libera di non credere a quello che scrivo...io ti dico che il primo atto è stato letto dal secondo notaio. È emerso che la mia prima casa è mia e solo mia e non è frutto di donazioni o altro. Il crif serve per vedere il mutuo a chi è intestato e chi sono i garanti. È emerso che io ero il titolare e miei i garanti. Ti consiglierei vivamente di andare in un qualsiasi istituto di credito ad informarti meglio perchè ti vedo carente in materia.
Ripeto: se le garanzie offerte dai garanti sono buone ed in linea con le regole dell'istituto (ognuno ha le proprie) il finanziamento passa. Se fosse come dici tu non avrebbe senso la figura del garante che è necessaria quando il rapporto rata reddito non è sufficiente ad ottenere il finanziamento.
 

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