Certo che no.
@cercocasa1
La cruda verità, è che quel galateo tra colleghi/concorrenti, di solito si consuma nel danno di quel cliente, che per difendersi da un cane, pensa bene di ingaggiare un altro cane.
Cane non mangia cane.
Recita un antico motto latino.
Se i due, uno con la casa e l'altro col cliente, sanno lavorare, agiranno di conserva e in cortese accordo tra di loro, si guadagnaranno le libagioni, senza strapparsele dalla bocca.
Quindi paghi doppio.
Se quello che hai ingaggiato, non è capace e quindi si mette di traverso nella conclusione dell'affare, non ne paghi neanche uno.
Perché l'affare non lo concluderai.
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Se in contro squaletto lo mando a quel paese e glieli frego io i clienti, perchè magari squaletto faceva le elementari quando io vendevo il primo immobile del mio cliente che non mi cambierebbe neppure con suo fratello e me ne manda 2 l'anno, altro che.Si tutto vero finché non ti ritrovi Squaletto.
Squaletto ha il cliente che compra.
Squaletto ti propone di collaborare
Tu rifiuti
Squaletto va dal venditore
Il venditore ti manda lettera di disdetta dell'incarico
Hai un ex cliente
Squaletto non si fa pagare dal tuo ex cliente
Tu scopri che chi ha comprato aveva visto l'immobile anche con te
Gli chiedi denari e lui ti mostra che nell'ingresso della nuova casa ha appeso una copia dell'esclusiva intestata a Squaletto (durata: 30 giorni)
Chiedi denari al tuo ex cliente e anche lui ti mostra la copia dell'esclusiva in ingresso e in fianco la proposta ricevuta e accettata il secondo giorno di mandato a Squaletto.
Coi soldi della proposta ti è stata pagata la penale (inferiore alla provvigione).
Squaletto gira per la città, è contento di far contenti i clienti.
Squaletto non sarà mai ricco perché fa poche operazioni ma è felice.
Se lo incontri: collabora con Squaletto