Mil

Membro Senior
Secondo me, oggi @Mil si sente Orwell...:confuso:

I problemi di quotazioni fuori da ogni logica non esistono solo a Milano e Roma, ma anche a Bologna, Firenze, etc. nonchè in medi capoluoghi di provincia ancora fortemente sopravvalutati. Non è una descizione orwelliana ma la pura e semplice constatazione della realtà, lievemente diversa solo nelle regioni meridionali (non del tutto indenni da strascichi da bolla, comunque). Dai che sei in buona compagnia di agenti di tutta Italia con gli stessi problemini di dimostrare l'indimostrabile..
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Dai che sei in buona compagnia di agenti di tutta Italia con gli stessi problemini di dimostrare l'indimostrabile..

Mah... questa tua smania di "dimostrare l'indimostrabile" che è la tua caratteristica, visto che parli e sparli di cose che non vivi dall'interno... comincia a preoccuparmi :shock:.

La chiameremo la "sindrome di Mil":p
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Qualcuno mi potrebbe togliere una curiosità? Piccolo sondaggio: secondo i vari intervenuti nella discussione, in base al reddito, quale dovrebbe essere il costo per comprarsi casa? Supponiamo di parlare di una coppia giovane senza altro che lo stipendio, per comodità supponiamo pure posto fisso e inamovibile. Piccolo gruzzolo di partenza per la caparra. Vorrebbero mettere su famiglia nel giro di poco, quindi puntano ad avere due stanze da letto, salotto, 1-2 bagni, cantina, magari cucina separata anche non abitabile. Diciamo fra 80 e 90 mq commerciali. Zona dignitosa e comoda, non centro di Milano o Roma, ma nemmeno estrema periferia o paesucolo sperduto sul cocuzzolo.
Secondo me sarebbe ragionevole un mutuo decennale o poco più. Facendo i conti su uno stipendio tipo per quella coppia, vedete che forbice di possibili prezzi viene fuori.
Invece si impiccano per 30 e più anni per quella casa sopra descritta. Secondo me non è normale. E la differenza mostra quanto siano fuori dalla realtà i prezzi. E la gente che li asseconda e compra, nonostante tutto. Comprare casa in questo modo significa precludersi per tutta la vita ulteriore accesso al credito e quindi la possibilità di investire in maniera costruttiva, ad esempio su un'attività.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Mi sa tanto di profilazione cliente...capisco la deformazione professionale ma sei fuori strada. Comunque sono proprietario, come credo l'80% degli italiani..magari un po' più privilegiato di altri, avendo più di un immobile. La mia onestà intellettuale non ti ha ancora convinto eh? Non ci credi ancora che la completa incongruenza tra valore ipotetico e valore reale degli immobili esula da opinioni e condizioni personali ed è un dato di fatto lampante..occhio che non è smentendo quelli che il re è nudo che si fa andar meglio la giostra. Non funziona.




[COLOR=#000000]A dire il vero mi corteggiano insistentemente come potenziale venditore, forse proprio per la mia ragionevolezza, un tratto mancante nei molti proprietari, come ben sai...
Certo sarebbe bello per gli Agenti Immobiliari non avere consulenti rompiscatole accanto agli acquirenti...però ahimè non ci sono solo le coppiettine di agnellini condotti al macello, .. ;-)[/COLOR]

Per chi vive di intermediazione, differenze tra valori reali e ipotetici, sono all'ordine del giorno.

Tuttavia, le piu' frequenti e quelle che sorprendono maggiormente, sono quelle che avvengono, con transazioni che superano, a volte anche di molto, le previsioni e le teoriche valutazioni di mercato, anche da noi stessi vettori, che sono state all'epoca ipotizzate.

Del resto, una delle piu elenentari regole di mercato, e' quella che prevede che per svendere, non ci voglia troppo impegn, troppo tempo e nemmeno tanta sapienza.

Piu intellettuamente onesto di cosi'.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Qualcuno mi potrebbe togliere una curiosità? Piccolo sondaggio: secondo i vari intervenuti nella discussione, in base al reddito, quale dovrebbe essere il costo per comprarsi casa? Supponiamo di parlare di una coppia giovane senza altro che lo stipendio, per comodità supponiamo pure posto fisso e inamovibile. Piccolo gruzzolo di partenza per la caparra. Vorrebbero mettere su famiglia nel giro di poco, quindi puntano ad avere due stanze da letto, salotto, 1-2 bagni, cantina, magari cucina separata anche non abitabile. Diciamo fra 80 e 90 mq commerciali. Zona dignitosa e comoda, non centro di Milano o Roma, ma nemmeno estrema periferia o paesucolo sperduto sul cocuzzolo.
Secondo me sarebbe ragionevole un mutuo decennale o poco più. Facendo i conti su uno stipendio tipo per quella coppia, vedete che forbice di possibili prezzi viene fuori.
Invece si impiccano per 30 e più anni per quella casa sopra descritta. Secondo me non è normale. E la differenza mostra quanto siano fuori dalla realtà i prezzi. E la gente che li asseconda e compra, nonostante tutto. Comprare casa in questo modo significa precludersi per tutta la vita ulteriore accesso al credito e quindi la possibilità di investire in maniera costruttiva, ad esempio su un'attività.

Prezzi e valori immobiliari, sono determinati dalla rendita, di cui il bene possiede facolta'.

Pure i regimi di tassazione questo fanno.

Non e' un caso che alcuni soggetti, si "costruiscano" una pensione, proprio dalle rendite provenienti dai loro beni immobili.

Mi dici con quali altri mezzi, cio' potrebbe mai essere (lontanamente), possibile...?
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Prezzi e valori immobiliari, sono determinati dalla rendita, di cui il bene possiede facolta'.

Pure i regimi di tassazione questo fanno.

Non e' un caso che alcuni soggetti, si "costruiscano" una pensione, proprio dalle rendite provenienti dai loro beni immobili.

Mi dici con quali altri mezzi, cio' potrebbe mai essere (lontanamente), possibile...?
Mi piacerebbe capire meglio la prima parte. In due parole semplici.
Sull'ultima parte, puoi investire in migliaia di prodotti di ogni genere, compresa una tua attività produttiva.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Mi piacerebbe capire meglio la prima parte. In due parole semplici.
Sull'ultima parte, puoi investire in migliaia di prodotti di ogni genere, compresa una tua attività produttiva.

Per la prima parte, in due parole semplici, attendiamo la risposta.

Centomilaeuro in danaro, a fine anno, rendono piu o meno, di centomilaeuro di appartamento...?

Nella misura della cifra, si pone al tuo riscontro, un trilocale modesto con due camere da letto, affittato a 5k euro
l'anno.
Come a dire il minimo sindacale.
Per la seconda parte, valori astratti e e di conseguenza volatili, come ad esempio quelli di una attivita', non possono essere minimamente paragonabili, alla concretezza, di un bene immobile censito.
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Dipende cosa fai con i tuoi 100k euro. Investimenti che possono dare un 5% lordo c'è ne sono. A rischio tanto quanto se li investì nel trilocale e dopo due mesi la famigliola con figli piccoli e nonno invalido smette di pagare. Se li investì nel tuo lavoro magari nel lungo periodo ti fruttano anche di più.
A me però interessava capire, ovviamente a spanne senza pretendere completezza, il legame fra rendita e prezzo o meglio valore.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Il Mattone sará sempre il bene in assoluto migliore come investimento anche se nel tempo il valore può diminuire per colpa delle tante crisi economiche rimane sempre come si suol dire un assegno circolare. Nel caso di investimento per la locazione il reddito è sempre più alto di pseudo investimenti bancari in borsa o in metalli preziosi. Per quanto riguarda il rischio della locazione sarebbe buona regola chiedere affitti ragionevoli e cercare persone oneste cosa non così difficile se ci si affida a buone e professionali agenzie.
 

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