Argomento che ha davvero toccato tutti, mi sento solo di intervenire in merito ai giudici, vero che bisogna sempre tener presente che documneti si producono per una causa ma haimè anni fa ho perso uan causa contro il fratello di un ben noto attore italiano (credetemi molto noto).Avevo fior fior di documentazione a mio favore, infatti per 3/4 della sentenza il giudice avvalorava la tesi della mediazione, concludendo nelle ultime 4 righe che chissà perchè non esistono i presupposti per il pagamento delle provvigioni all'agenzia.
Ci restai di sasso ma il mio avvocato ( anche qui il distinguo tra bravi e mezzecalzette) mi ha convinto ad andare in appello, senza parlare chiaramente, ma insomma per farla breve mi convinse e vincemmo in appello e stappai un bottiglia credetemi.
Il non parlare chiaro dell'avvocato era riferito al fatto che il caro fratello dell'attore aveva le mani cosidette ............. in pasta in primo grado, ma non dove si svolgeva l'appello.
A volte purtroppo bisonga anche vedere a chi si intenta una causa è triste dirlo ma è cosi.
Il diritto a volte è assurdo e incongruente, infatti ho appena perso una causa con un costruttore quando gli acquirenti il giorno prima dell'udienza sono venuti a pagare riconoscendo quindi la mediazione, e io non posso presentare questo fatto inchiodante contro il costruttore??
Non ci capirò mai nulla delle interpetrazioni e applicazioni della legge.
Ciao Roby.
