Sono libere fino al momento in cui qualche utente non si lamenti di essere stato importunato, aggredito o comunque disturbato da un altro utente del forum.
A buon intenditor...
Non direi. Questa non è una democrazia.
Sul primo punto : il Regolamento è chiaro.
Le controversie devono essere effettuate in privato.
Non credo che possano esistere controversie con toni pacati.
A volte è meglio sfogarsi in privato, ma nell'ambito del forum, che in altri modi più "concreti".
Dopo gli scontri "verbali" è possibile prendere un caffè insieme.
Il destinatario dei messagi privati può non aprirli/leggerli e può non rispondere.
avviene,invece, esattamente il contrario : leggono e rispondono, ma si lamentano con altri che non sono stati invitati a partecipare.
Il regolamento assicura che le conversazioni private sono coperte dal massimo della privacy.
La conversazione privata appartine ai due interlocutori "in solido" : nessuno dei due può divulgarla senza il consenso dell'altro.
Chi scrive a me in privato può stare tranquillo : io conosco la legge ed, indipendentemente da ciò, sono una persona seria e corretta. Per questo motivo sono stimato.
Sul secondo punto : concordo. Questa non è una democrazia. Ma una oligarchia.
L'importante che si sappia, per evitare illusioni.
Il tuo chiarimento è stato da me molto apprezzato.
Grazie.