Ronnie

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,
Chiedo un chiarimento, forse banale.
Mi è capitato di leggere che in alcuni casi si può fare richiesta di un piano di ammortamento che dia la possibilità di pagare invece che 500 euro (data fittizia) mensilmente, 250 (quindi la metà) ogni due settimane. Secondo tale teoria si pagherebbero meno interessi a lungo termine e si finirebbe di pagare prima il mutuo in quanto a fine anno, pagando ogni due settimane si pagherebbe un importo maggiore rispetto al tradizionale pagamento mensile.

Chiedevo se davvero è possibile richiedere una cosa del genere in banca o se è solo una bufala.

Premetto che ho un mutuo consap 100% under 36, già deliberato, con rogito previsto tra un paio di mesi.

Nel caso fosse possibile, quando ci sarebbe da prendere questo tipo di accordi. In banca oggi mi hanno detto che una volta stipulato un contratto (e magari aver specificato che il pagamento sarà mensile) non si può più cambiare modalità di ammortamento.

Grazie a chi saprà fornirmi chiarimenti.
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Buongiorno,
Chiedo un chiarimento, forse banale.
Mi è capitato di leggere che in alcuni casi si può fare richiesta di un piano di ammortamento che dia la possibilità di pagare invece che 500 euro (data fittizia) mensilmente, 250 (quindi la metà) ogni due settimane. Secondo tale teoria si pagherebbero meno interessi a lungo termine e si finirebbe di pagare prima il mutuo in quanto a fine anno, pagando ogni due settimane si pagherebbe un importo maggiore rispetto al tradizionale pagamento mensile.

Chiedevo se davvero è possibile richiedere una cosa del genere in banca o se è solo una bufala.

Premetto che ho un mutuo consap 100% under 36, già deliberato, con rogito previsto tra un paio di mesi.

Nel caso fosse possibile, quando ci sarebbe da prendere questo tipo di accordi. In banca oggi mi hanno detto che una volta stipulato un contratto (e magari aver specificato che il pagamento sarà mensile) non si può più cambiare modalità di ammortamento.

Grazie a chi saprà fornirmi chiarimenti.
Devi chiedere in banca in che modalità si pagano le rate . Sempre saputo mensili ,semestrali o annuali . Mai sentite rate con scadenza inferiori ad un mese . Prima di fare calcoli strani vai di persona in banca .anche sul sito della banca online trovi indicazioni a riguardo
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Chiedevo se davvero è possibile richiedere una cosa del genere in banca o se è solo una bufala.
E' una cosa possibile, sempre se e soltanto se l'istituto di credito lo concede.
Nel caso fosse possibile, quando ci sarebbe da prendere questo tipo di accordi. In banca oggi mi hanno detto che una volta stipulato un contratto (e magari aver specificato che il pagamento sarà mensile) non si può più cambiare modalità di ammortamento.
questa si che è un po' più simile ad una bufala. Il mutuo si può:
-surrogare
-sostituire
-rinegoziare
Ovviamente, anche in questo caso, sta alla discrezionalità degli istituti di credito accettare.
 

Ronnie

Membro Junior
Privato Cittadino
Con "non si posso cambiare le condizioni di ammortamento" intendevo che non è poi possibile variare le decisioni del tipo "pagamento mensile piuttosto che semestrale".

Mi sono espresso male io
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
in quanto a fine anno, pagando ogni due settimane si pagherebbe un importo maggiore rispetto al tradizionale pagamento mensile.
Certo, ci sono 52 settimane, quindi pagheresti 26 volte, l’equivalente di 13 mensilità, anziché le 12 consuete.
Ma non so se il vantaggio sia davvero interessante, e penso che non tutte le banche lo facciano
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Con "non si posso cambiare le condizioni di ammortamento" intendevo che non è poi possibile variare le decisioni del tipo "pagamento mensile piuttosto che semestrale".

Mi sono espresso male io
Ti eri espresso bene, si capiva cosa intendevi dire.

La rinegoziazione serve proprio a questo: modificare le clausole del contratto con l'istituto di credito.
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Ma non so se il vantaggio sia davvero interessante
Dipende dal tipo di mutuo, in particolare per come è strutturato: se la quota interessi è molto spostata all'inizio, può valer la pena farlo almeno per il primo periodo del mutuo (abbattendo gli interessi il più possibile) per poi rinegoziarlo facendo pagamenti normali sulla restante quota capitale (che a quel punto uno la potrebbe anche allungare nel tempo per pagar rate ancora più basse)

Intorno al 2005 c'era un mutuo chiamato "sogni d'oro" (spero di ricordare bene, mi pare fosse di banca woolwich) che per alcuni era diventato "incubi d'oro".
La quota interessi era esageratamente spostata nella parte iniziale (l'andamento anziché una forbice, sembrava più una clessidra) e quindi era vantaggioso per chi la casa aveva intenzione di tenerla e portava fino in fondo il pagamento delle rate (erano tendenzialmente più basse rispetto ad altri mutui più "convenzionali").
Tuttavia chi vendeva a distanza di poco tempo si ritrovava "l'incubo" di una quota capitale ancora tutta da pagare. (immagina di pagare il mutuo per 5 anni su 20 e ritrovarti a dover ancora saldare il 99% del capitale...:shock::malato::disperato:).

In pratica: tutto dipende
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Certo, ci sono 52 settimane, quindi pagheresti 26 volte, l’equivalente di 13 mensilità, anziché le 12 consuete.
Ma non so se il vantaggio sia davvero interessante, e penso che non tutte le banche lo facciano
Che significa 26 commissioni sulla rata ,da 1.50 euro in su a rata . Risparmio assicurato
Con "non si posso cambiare le condizioni di ammortamento" intendevo che non è poi possibile variare le decisioni del tipo "pagamento mensile piuttosto che semestrale".

Mi sono espresso male io
Il piano di ammortamento non si può cambiare una volta iniziato . Puoi solo fare estinzioni parziali ,totali ,rinegoziazioni (su concessione della tua banca ),surroghe con altre banche .
 

brina82

Membro Storico
Professionista
La quota interessi era esageratamente spostata nella parte iniziale (l'andamento anziché una forbice, sembrava più una clessidra)
Non ho capito: solitamente i calcoli delle rate del mutuo si riferiscono alle regole della matematica finanziaria. Riporto quella base:

Montante=Capitale × (1+i)^n dove i è il saggio di interesse ed n il numero di anni.

Sviluppando i calcoli (partendo da questa) è poi possibile prevedere un piano di ammortamento a rata costante, con interessi più alti nei primi tempi, ovviamente (cosiddetta rata "alla francese").

Domanda: esistono quindi altre regole oltre a quelle chiamiamole "classiche" (io conosco solo queste)?

Mi interessa l'argomento.
 

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