Buonasera a tutti,
Circa 15 giorni fa ho deciso di interrompere la trattativa per un immobile dove era già stata fatta la proposta di acquisto e accettata dalla parte venditrice e da li a 30 giorni il preliminare.
Mi trovo ad oggi a non poter più adempiere a tale impegno.
Naturalmente, non discuto sulla commissione dell'agenzia immobiliare (meritata) e tanto meno sulla caparra che vado a perdere.
Quando ho deciso di fare questo passo,di rinuncia, dovuto da problemi economici della mia attività (ovviamente improvvisi), mi sono recata in agenzia e ho firmato un foglio di rinuncia dove veniva specificato che:
" l'assegno che avevo dato come caparra e trattenuto dalla stessa agenzia sarebbe stato consegnato alla parte venditrice" e che non avevo più nulla da pretendere ne verso la venditrice e ne verso l'agenzia."
Leggendo su internet, ho letto delle controversie sulla validità della sola proposta di acquisto sopratutto quando nella stessa viene menzionato un successivo preliminare (come per me).
Vorrei chiedervi:
Il fatto che la proprietaria abbia preso l'assegno, ma ancora ad oggi non incassato, e come dicevo, avendo firmato la rinuncia dell'acquisto con relativa penale ,di mediazione e perdita caparra, ossia l'assegno che passava in mano ai proprietari, EQUIVALE, per i proprietari, ad aver accettato la mia rinuncia indipendentemente che abbiano incassato o meno la cifra?Di fatto ho firmato la rinuncia con le relative conseguenze.
Non mi vorrei, con tutti i problemi che ho, essere citata per danni ....
Grazie
Circa 15 giorni fa ho deciso di interrompere la trattativa per un immobile dove era già stata fatta la proposta di acquisto e accettata dalla parte venditrice e da li a 30 giorni il preliminare.
Mi trovo ad oggi a non poter più adempiere a tale impegno.
Naturalmente, non discuto sulla commissione dell'agenzia immobiliare (meritata) e tanto meno sulla caparra che vado a perdere.
Quando ho deciso di fare questo passo,di rinuncia, dovuto da problemi economici della mia attività (ovviamente improvvisi), mi sono recata in agenzia e ho firmato un foglio di rinuncia dove veniva specificato che:
" l'assegno che avevo dato come caparra e trattenuto dalla stessa agenzia sarebbe stato consegnato alla parte venditrice" e che non avevo più nulla da pretendere ne verso la venditrice e ne verso l'agenzia."
Leggendo su internet, ho letto delle controversie sulla validità della sola proposta di acquisto sopratutto quando nella stessa viene menzionato un successivo preliminare (come per me).
Vorrei chiedervi:
Il fatto che la proprietaria abbia preso l'assegno, ma ancora ad oggi non incassato, e come dicevo, avendo firmato la rinuncia dell'acquisto con relativa penale ,di mediazione e perdita caparra, ossia l'assegno che passava in mano ai proprietari, EQUIVALE, per i proprietari, ad aver accettato la mia rinuncia indipendentemente che abbiano incassato o meno la cifra?Di fatto ho firmato la rinuncia con le relative conseguenze.
Non mi vorrei, con tutti i problemi che ho, essere citata per danni ....
Grazie