Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Quindi, l'obbligo della comunicazione tramite raccomandata di aggiornamento ISTAT annuale, riguarda solo i contratti stipulati prima della legge 431/98?

Infine rimane sempre il problema che l' aggiornamento automatico dell'ISTAT é annuale.

Alla domanda risponderei che riguarda solo i contratti, se ne esistono, sottoscritti in conformità alla legge 392/78 dell'equo canone. Successivamente è stata promulgata la legge dei patti in deroga (1992 ?) e qui bisognerebbe controllare cosa è stato stabilito. Dopo la 431/98 secondo me non sussiste più l'obbligo della raccomandata con decorrenza successiva alla richiesta.

Non capisco invece che tipo di problema sia quello dell'aggiornamento, che ti lascia perplessa: che non possa essere aggiornato con frequenza maggiore di 12 mesi è un conto; quando e come richiederlo, ed a partire da che data, mi sembra non ci siano dubbi: può decorrere a partire dal 13° mese di locazione, e può nuovamente essere ulteriormente aggiornato di 12 mesi in 12 mesi.

Se stabilito a contratto, se ne può esigere l'arretrato in qualunque momento, documentando i calcoli.
Puo anche essere applicato solo ogni 2 anni, tenendo conto della variazione biennale ecc., oppure dal 5° anno andando a prendere la intera variazione avvenuta dal gennaio 2007 . Il sito Istat mette a disposizione tutte queste varie tabelle, oltre a fornire direttamente la variazione annuale con frequenza mensile
;)
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se stabilito a contratto, se ne può esigere l'arretrato in qualunque momento, documentando i calcoli.
Puo anche essere applicato solo ogni 2 anni, tenendo conto della variazione biennale ecc., oppure dal 5° anno andando a prendere la intera variazione avvenuta dal gennaio 2007 . Il sito Istat mette a disposizione tutte queste varie tabelle, oltre a fornire direttamente la variazione annuale con frequenza mensile
;)

Sono d'accordo con te, per i canoni liberi, se é stabilito nel contratto.:ok:
 

Domus mp Immobiliare

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Basta inviare una raccomandata al conduttore con la quale tu propietario richiedi l’aumento istat e che tale aumento è dovuto, in quanto dall’inizio del contratto di locazione non sono stati chiesti aumenti e che ,come permette la legge vengono sommati gli incrementi istat per gli anni 2008 , 2009 , 2010 , 2011 , ovvero :
Euro 1800 x 2.90 % = Euro 1852.20 (gennaio 2008)
Euro 1852.20 x 1.50 % = Euro 1879.98 (gennaio 2009)
Euro 1879.98 x 1.30 % = Euro 1904.42 (gennaio 2010)
Euro 1904.42 x 1.70 % = Euro 1936.80 (gennaio 2011)
Ecco il canone rivalutato in base all’istat . Non puoi richiedere al conduttore ciò che non ti ha dato negli anni passati ma puoi per legge rivalutare il canone annuo tenendo presente gli incrementi istat degli anni passati .
Spero di esserti stato utile . Ciao . Mario
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Bravo Mario.
Non mi sono voluto intromettere nella conversazione, ma questo era da fare.

Per Salvatore che chiedeva:
Chiedo cortesemente quale è la procedura per modificare il contratto e relative tasse con F23. Grazie Salvatore
Le risultanze di questo calcolo (che forse è considerato al 100% e non al 75%) le inserisci a completamento della letterina di cui al post 5 ed hai risolto i problemi a suo tempo esposti.
Pagherai l'F23 applicando la percentuale del 2% e chiedendone il 250% al conduttore.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Basta inviare una raccomandata al conduttore con la quale tu propietario richiedi l’aumento istat e che tale aumento è dovuto, in quanto dall’inizio del contratto di locazione non sono stati chiesti aumenti e che ,come permette la legge vengono sommati gli incrementi istat per gli anni 2008 , 2009 , 2010 , 2011 , ovvero :
Euro 1800 x 2.90 % = Euro 1852.20 (gennaio 2008)
Euro 1852.20 x 1.50 % = Euro 1879.98 (gennaio 2009)
Euro 1879.98 x 1.30 % = Euro 1904.42 (gennaio 2010)
Euro 1904.42 x 1.70 % = Euro 1936.80 (gennaio 2011)
Ecco il canone rivalutato in base all’istat . Non puoi richiedere al conduttore ciò che non ti ha dato negli anni passati ma puoi per legge rivalutare il canone annuo tenendo presente gli incrementi istat degli anni passati .
Spero di esserti stato utile . Ciao . Mario

... help ...... :triste: :shock: :rabbia: eccetera...
Grazie per l'esempio numerico che comunque può essere utile a qualcuno. Ma su altri punti, ti è sfuggito il corso degli interventi che si sono susseguiti.

Credo a mia volta utile riassumere per salvdono le conclusioni e le informazioni da lui richieste.

1) Se, come si è detto, è stato previsto dal contratto l'adeguamento istat automatico senza comunicazione, nulla impedisce di chiedere anche gli arretrati. (altra cosa è la valutazione di opportunità, ma questa rimane nel campo delle opinioni)
2) Il "nostro" proporrebbe in alternativa agli arretrati, una variazione mensile del canone in via forfettaria di 600€ annui, a partire dal 2011, superiore all'incremento istat ammesso, come si desume dal calcolo sopra riportato. Cio nonostante il conduttore si trova consenziente.
3) Poichè di fatto si chiede un nuovo contratto a nuove condizioni, si pone l'opportunità di una nuova scrittura registrata, per non incorrere in un'impugnazione da parte del conduttore che potrebbe cambiare opinione. Non so se sia più semplice come forma la redazione di un nuovo contratto con risoluzione del precedente, o l'aggiunta di una nuova scrittura, con riferimento al precedente contratto. Se possibile sarebbe preferibile la prima.

Aggiunto dopo 7 minuti :

Bravo Mario.
Non mi sono voluto intromettere nella conversazione, ma questo era da fare.

Per Salvatore che chiedeva:

Le risultanze di questo calcolo (che forse è considerato al 100% e non al 75%) le inserisci a completamento della letterina di cui al post 5 ed hai risolto i problemi a suo tempo esposti.
Pagherai l'F23 applicando la percentuale del 2% e chiedendone il 250% al conduttore.

... oggi abbiamo qualche difficoltà a trovare la sintonia ... non avermene.

Come diceva qualcuno, "ogni problema complesso ha una soluzione semplice, che solitamente è quella sbagliata...."

Inoltre la 431/78 autorizza l'applicazione del 100% istat per contratti liberi ad uso abitativo, e chiederai (spero) solo il 50% dell'imposta di registro al conduttore

;) ;) :^^: :stretta_di_mano:
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
solo il 50% dell'imposta di registro al conduttore

Si è il 50% non il 250%.
Un errore di sbaglio, come penso sia il tuo nell'indicare la legge 431/78.

oggi abbiamo qualche difficoltà a trovare la sintonia ... non avermene
Assolutamente no.
Questo Forum serve per fornire risposte alle domande degli utenti privati ed allo stesso tempo a tenerci informati sulle normative, leggi,disposizioni, determine e quant'altro subisce questo benedetto mattone.
Come ha già detto qualcuno: se non ci fosse, andrebbe inventato.
C'è solo da ringraziare il Custode per la bella pensata.
 

Domus mp Immobiliare

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il mio precedente intervento era volto a chiarire che l'incremento di legge relativo al canone è quello da me evidenziato , è sottinteso che con incremento annuo di Euro 600.00 ben superiore a cio che la legge permette bisogna quantomeno fare una rettifica al contratto e registrarla. Consiglio comunque per gli incrementi istat futuri, inviare sempre comunicazione al conduttore anche se contrattualmente se ne è previsto l'automatismo. Un saluto
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Si è il 50% non il 250%.
Un errore di sbaglio, come penso sia il tuo nell'indicare la legge 431/78.


Assolutamente no.
Questo Forum serve per fornire risposte alle domande degli utenti privati ed allo stesso tempo a tenerci informati sulle normative, leggi,disposizioni, determine e quant'altro subisce questo benedetto mattone.
Come ha già detto qualcuno: se non ci fosse, andrebbe inventato.
C'è solo da ringraziare il Custode per la bella pensata.

:confuso: ... toccato...! giusto: riconosco anch'io l'errore di sbaglio .... legge 431/98

Sull' assolutamento no non dovresti però essere così categorico e precipitoso....

Concordo con te sulla qualità del forum, la sua utilità e la stima per tutti quelli che danno un contributo.

Il Forum ...
serve per fornire risposte il più possibile corrette alle domande degli utenti privati ... e perchè specificare privati? ...

... non mi risulta ci sia una limitazione, o sorta di gerarchia a priori, tra privati collaboratori esperti ecc: questo può dare un peso alle rispettive risposte, ma a maggior ragione impegna chi è investito di un riconoscimento di ruolo a soppesare le risposte.

:stretta_di_mano:
 

salvdono

Nuovo Iscritto
Amm.re Condominio
Siete stati tutti di grandissimo aiuto, soprattutto lo specchietto specifico di rivalutazione annuale ISTAT, era proprio quello che cercavo. La mia ultima soluzione è di adeguare il canone annuo dal 1 gennaio 2011 a € 1936,80 e pagare F23 di € 150,00 (2% di 1936,80 meno la riduzione spettante per il pagamento totale dei 4 anni del contratto risparmiando circa € 50,00) compilando il form di adeguamento da Voi indicato.
Grazie e vi invio cordiali saluti
 

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