Io partirei dal presupposto che NON siamo ancora in una fase NORMALE, dove le case hanno un costo X accettabile, una banca normale da un mutuo Y e l'affitto può essere una libera scelta per uccelli di bosco, come è più o meno sempre stato in Italia.
Qui siamo in una fase (che in verità c'era anche nel 2007) in cui le case costano X elevato alla seconda (e non mi venite a parlare dei nuovi costi del materiale etc. perchè sono balle), gli stipendi medi sono mediamente rimasti come potere d'acquisto quelli del 1992 e le banche a tutto pensano fuorchè a dare un mutuo a una famiglia/persona normale. E' evidente che in una fase come questa in molti aspettano per comprare, anche perchè l'affitto non può essere mai troppo oneroso (a meno che tu proprietario non vuoi tenerti la casa vuota). Oltretutto è una mentalità diffusa specie nelle grandi città dove qualcuno viene da fuori e non sa cosa farà di preciso, (zero responsabilità, zero sbattimenti, serve per capire bene una zona..etc).
Probabilmente presto o tardi, quando questa fase sarà finita, allora sì, si continuerà a vendere e comprare, ma al momento la gente ha capito che la situazione è ancora in bolla e quindi non si muove. Ad aggravare il tutto c'è la situazione del costo dei mutui e il fatto che ne erogano pochi dopo anni in cui i periti bendati davano l'ok su qualunque catapecchia venduta a peso d'oro...