gli do un occhio appena ho un attimo.
comunque sul'argomento sono tetragono. se si vuole verificare l'andamento la cosa migliore è valutare lo stock a due date.
si applichi anche un correttivo per nettare il rientro dall'esposizione e il passaggio da mutuo impresa a mutuo privati, ma sarà sempre più parlante di un erogato lordo.

Se valuti lo stock in due date diverse rischi di essere condizionato dal livello di insolvenza.
Meno pagano i mutuatari e migliore è la situazione.
 
perchè? se calcoli il capitale residuo (ovviamente comprensivo della componente non performing) le insolvenze non "muovono" il dato di stock
 
esatto.
è un dato che senz'altro DEVE essere disponibile, visto che è quello che va in segnalazione a centrale rischi.

In effetti puo' essere la strada migliore ma non tra mesi attigui perché temo che tutta una serie di movimenti vengano rilevati con piccolo ritardo (estinz.anticipate, surroghe, etc)
 
In effetti puo' essere la strada migliore ma non tra mesi attigui perché temo che tutta una serie di movimenti vengano rilevati con piccolo ritardo (estinz.anticipate, surroghe, etc)
credo di si; d'altra parte - secondo me - l'importante di queste rilevazioni è verificare il trend "all'ultima data disponibile"; che poi sia al fine mese, a 45 giorni o alla terz'ultima domenica in giorno pari, poco importa.
 
ZYpQ5i.jpg
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Indietro
Top