Le banche stornano solitamente l'1% dell'importo erogato, poi ci sono i vari bonus legati alla produttività, possono anche darti meno se lo spread applicato è inferiore alle "tabelle tipo" Più alto è lo spread che paga il cliente più la banca storna al mediatore creditizio e viceversa. Il mediatore creditizio puro è legato a questa logica, inoltre chiede al cliente una percentuale che varia dall'1 al 3%
Ora, l'agente immobilare ha come scopo principe incassare le provvigioni dalla vendita, non basa il suo fatturato sulle provvigioni della banca. Mi è capitato più di una volta di fare dei mutui tramite un ulteriore mediatore creditizio, perchè per lui quel mutuo rappresentava la possibilità di aggiudicarsi il bonus, Il mio cliente ha ottenuto un ottimo mutuo, io ho fatto la vendita, ed ho anche incassato le provvigioni pagatemi dal cliente per l'ottenimento del mutuo. Lui pur pagando me risparmierà nel corso degli anni qualcosa come 18.000 euro di interessi. A volte invece andiamo direttamente in banca, se il mutuo è erogato incasso dall'istituto di credito, e anche qualcosa dal cliente, che comunque viene sempre invitato a farsi fare dei preventivi per conto suo
Perchè rinunciare a questo reddito, che ribadisco è aggiuntivo, ma alla fine dell'anno può rappresentare anche una fetta importante del fatturato?
Si può fare, è assolutamente legale, ed il cliente ha un unico interlocutore.
Inoltre se sono io a seguire la pratica, di mutuo, posso tranquillamente far firmare proposte d'acquisto vincolate all'ottenimento dello stesso, cosa che invece non faccio mai se il mutuo non lo seguo io, in quel caso voglio vedere una predelibera o una delibera.
Però da un po' di tempo le banche non ti danno più la predelibera se prima non c'e' la perizia, e quindi il cane si morde la coda. Meglio fare tutto in casa.
Per crescere bisogna attrezzarsi e fornire sempre più servizi.
Pensate a quante cose hanno bisogno i nostri clienti in un settore come quello della casa, ci sarebbe da parlarne veramente...