Bisogna vedere quali erano le caratteristiche del proddotto che ti hanno "affibbiato"!!!
Vedete cari colleghi , quanti nostri colleghi pur di prendere un incarico vendono di tutto..... soprattutto chi lavora con o per una sola banca e deve "smaltire" i prodotti a "magazzino"
Verissimo quel che dici, ma alcuni dei "rata costante", per me non sono da tralasciare, anzi vi dico di piu , ultimamente è uno dei prodotti "piu in voga"...
Esempio: cosa proporeste ad un cliente con queste caratterisitche importo richiesto 200.000 (80% dell'acquisto o perizia), durata 30 anni,anni 38, coniugato e monoreddito da lavoro dipendente , con 1 figlio a carico, RN mensile di 2000, senza alcun altro impegno mensile.?????
Calcolando la rata alle condizioni attuali:
Rata Fisso: 1.061,00
Rata variabile 759,00
Rata Var Cost 779,00
Rata Var Cap: 816,00
Io personalmente, darei due possibilità e questo dipenderebbe solo dal tipo di persona che ho davanti..
1) il varibile rata costante ( spiegando ovviamente come funziona, sapendo che ci sono alcuni buoni nel mercato....vedi cariparma)
2)variabile con switch , in questo caso però si deve avere davanti un individuo "sveglio" e attento al mercato, che appena salgono i tassi e pronto a fare lo switch. Gli altri prodotti non sono contemplabili in quanto uscirebbero fuori dal rapporto rata/reddito e per quanto riguarda il cap, se dovessero aumentare i tassi ( come è prevedibile in questo periodo) si rischierebbe di appesantire il bilancio familiare considerando che si parte con una rata iniziale che incide gia un 40,82%.
Il tasso variabile rata costante , se si spiega bene, non è cosi malaccio... Io dico sempre al cliente che pretende il tasso fisso e ha una rata al limite: E' meglio pagare un anno di mutuo in più, piuttosto che restare un anno senza riuscire a pagare......
Il mondo dei mutui è bello perche vario