Senza dubbio è una scorrettezza.
Tuttavia, da qui, a dire che non ne sapevi niente, ce ne passa cara.
Nessun intermediario si sognerebbe di pubblicare e promuovere una casa, spendendo pure dei soldi, senza avere la possibilità di andare poi a mostrarla e a venderla.
Considerato che per farlo, occorrera' il tuo permesso ed il tuo consenso, per poter accedere alla tua proprietà esclusiva.
Probabilmente, hai avuto rapporti trattando con cosi' tante agenzie, che nemmeno tu te lo ricordi.
A ciascuna di loro, avrai detto di portarti pure il cliente, se ne avessero avuti di interessati.
Al primo arrivato con il giusto cliente gli avresti riconosciuto e pagato le mediazioni.
Facile no?
Se i più competenti, non ti hanno dato retta, i più validi non ti hanno neppure chiamato.
Cosi', quelli rimasti e che ti hanno dato retta, sono i più brocchi di tutti.
Che pur di avere qualche casa da proporre, la trattano "di frodo", cercandole tra gli annunci pubblicati dai privati.
Da qui cominciano le tarantelle e il festival dei pastrugni che sin qui ci hai narrato.
Tutti sintomi delle stesse patologie:
Pessimi intermediari, che portano pessimi clienti, assistiti da pessimi consulenti, trattando con pessimi venditori.
Un classico.
Per coloro che non vogliono firmare incarichi, convinti in questo modo, di avere maggiori possibilità di vendita.
Si comincia con un annuncio, per poi finire chissa' dove, in tribunale, dai garante, dai carabinieri o dalla polizia postale.
@Luce567
Se di mestiere fai la casalinga, meglio faresti ad esercitare quello, piuttosto che avventurarti a far l'immobiliarista.