Buonasera a tutti.
Sto valutando un acquisto di una casa di circa 60 anni, completamente da ristrutturare (impianti, caldana, infissi/serramenti).
Ora, il prezzo di vendita in questo stato è pari a quanto necessito di mutuo, in quanto per i lavori di ristrutturazione avrei la liquidità.
La casa non sembra messa male: ovvio, è una casa degli anni 60, vecchio stile e tutto quanto. però le prese della corrente sembrano ok, i contatori sono nuovi, il termostato è nuovo.
Per il mutuo come comportarsi? Stato avanzamento lavori o compravendita normale finanziando il 100% del valore di acquisto nella speranza che l'immobile valga di piu' in considerazione dei lavori da fare?
Altra cosa: agibilità e abitabilità, come fare a stabilirla? L'agenzia immobiliare sostiene di avere la documentazione degli impianti dell'epoca, che ovviamente non sottostavano esattamente alle medesime normative ora in vigore.
Come comportarsi? Problemi eventuali con la banca o col notaio qualora non risulti agibile o abitabile? O basta specificare che l'acquisto è finalizzato alla ristrutturazione per ovviare al problema?
Grazie saluti.
Sto valutando un acquisto di una casa di circa 60 anni, completamente da ristrutturare (impianti, caldana, infissi/serramenti).
Ora, il prezzo di vendita in questo stato è pari a quanto necessito di mutuo, in quanto per i lavori di ristrutturazione avrei la liquidità.
La casa non sembra messa male: ovvio, è una casa degli anni 60, vecchio stile e tutto quanto. però le prese della corrente sembrano ok, i contatori sono nuovi, il termostato è nuovo.
Per il mutuo come comportarsi? Stato avanzamento lavori o compravendita normale finanziando il 100% del valore di acquisto nella speranza che l'immobile valga di piu' in considerazione dei lavori da fare?
Altra cosa: agibilità e abitabilità, come fare a stabilirla? L'agenzia immobiliare sostiene di avere la documentazione degli impianti dell'epoca, che ovviamente non sottostavano esattamente alle medesime normative ora in vigore.
Come comportarsi? Problemi eventuali con la banca o col notaio qualora non risulti agibile o abitabile? O basta specificare che l'acquisto è finalizzato alla ristrutturazione per ovviare al problema?
Grazie saluti.