Ora ho un pò di domande, scusatemi se mi dilungo...La proposta riporta la seguente condizione: proposta è vincolata all'ottenimento di un mutuo da parte di un istituto di credito. Tale vincolo scadrà il 18 gennaio 2021. Ora noi siamo in attesa di delibera, il perito è già stato. Quindi andrebbe comunque riformulata ulteriore proposta con proroga della condizione... Pensavo erroneamente che rimanesse valida essendo divenuta,accettandola, contratto preliminare. Contestualmente alla riformulazione di una nuova proposta con proroga, va riformulato anche il cedolino firmato della provvigione dell'agenzia o viene gestito in modo separato? Ho realizzato che forse 6100 incluso IVA per un immobile di 195k è un pò tanto (ma potrei sbagliarmi, secondo lei?) considerando soprattutto che al venditore sono stati chiesti solo 4000 incl. IVA. Sono comunque trattabili anche successivamente? L'agenzia può inoltre impedire al venditore e acquirente di dialogare privatamente? Perché stanno insistendo che non dobbiamo sentirci....parlando in effetti con il venditore abbiamo poi scoperto che l'agenzia proponeva condizioni a entrambi facendole passare per nostre richieste....quindi vorrei capire se a livello legislativo possiamo sentirci, più che altro per tutelarci da questa agenzia.... ringrazio per l'eventuale riscontro, ci sarebbe molto utile...