Necessaria trascrizione accettazione eredità in cessione tra coeredi?

[brina82]

L'unica valida alternativa è l'accettazione espressa, facendola direttamente in cancelleria di tribunale.

Che poi va comunque trascritta da qualcuno...

 

[Michela_]

A quanto ho capito, per trascrivere l'accettazione tacita è necessario il notaio che esplicita formalmente e pubblicamente la volontà dell'erede, esempio deducendola dal rogito. Non si può fare a meno del notaio. L'unica valida alternativa è l'accettazione espressa, facendola direttamente in cancelleria di tribunale.

L’accettazione pura e semplice:
• espressa si configura se il chiamato manifesta esplicitamente la volontà di acquistare l’eredità,
• tacita, si verifica tutte le volte in cui la persona chiamata a succedere compie un atto che presuppone necessariamente la sua volontà di accettare e che non avrebbe il diritto di fare se non nella qualità di erede.

Sempre accettazione è, ma si fa compiendo operazioni diverse in momenti diversi e per motivi diversi.

• Accettazione espressa: è effettuata tramite un atto pubblico o una scrittura privata;
• Accettazione tacita: è effettuata attraverso atteggiamenti e azioni che un soggetto potrebbe compiere solo in qualità di erede, e che esprimono la sua volontà di accettare l'eredità (ad esempio: l’avvio di una causa giudiziale volta ad ottenere la divisione ereditaria, il pagamento di debiti ereditari, etc.)

OPPURE:
• Accettazione con beneficio d’inventario è una modalità di accettazione che consente di tenere distinti il patrimonio del defunto e quello dell’erede. Ciò significa che l’erede non potrà essere tenuto a pagare i debiti del defunto oltre quanto abbia ricevuto per effetto della successione. Può essere solo espressa e viene effettuata con dichiarazione ricevuta da un notaio o dal cancelliere del tribunale. Per la dichiarazione di accettazione d’eredità con beneficio d’inventario ci si deve rivolgere alla cancelleria del tribunale civile del luogo ove la persona deceduta aveva l’ultimo domicilio. Ci si può rivolgere anche ad un notaio che trasmetterà poi l’atto al tribunale, che ne curerà la trascrizione all’Ufficio del Territorio.

Qualsiasi tipo ti accettazione tu faccia, va per forza trascritta, non c’è altro modo per evitare ciò, è così.

 

[Kope]

Che poi va comunque trascritta da qualcuno...

Ho capito, ma ha almeno il vantaggio che puo' includere tutti i beni immobili a prescindere dalla Conservatoria. Sbaglio?
E poi non necessita del notaio e relativa parcella.

 

[brina82]

Ho capito, ma ha almeno il vantaggio che puo' includere tutti i beni immobili a prescindere dalla Conservatoria. Sbaglio?
E poi non necessita del notaio e relativa parcella.

È la stessa cosa: se hai 8 conservatorie e 3 immobili per conservatoria, pagherai per 8 conservatorie, esattamente come dal Notaio.

 

[Michela_]

se non si fa si incorre in un reato, infrangi la legge? Non credo. Pero' puoi trovarti in difficoltà quando devi vendere.

Il notaio senza la trascrizione dell’accettazione, non rogita. Chi provvede però a fare la trascrizione, al Notaio non gliene frega! Fin quando è trascritta va tutto bene!

 

[francesca63]

Secondo me non c’è un vero obbligo di legge che imponga la trascrizione dell’accettazione tacita (tant’è vero che nella vendita tra coeredi di cui si parla all’inizio della discussione non è stata eseguita) .
È un obbligo professionale del notaio provvedere alla trascrizione, o informare l’acquirente dei rischi che corre se manca: in tale ultimo caso, il notaio risponde nei confronti del suo cliente, se non lo ha informato delle conseguenze della mancata trascrizione e non ha ricevuto espresso consenso a non effettuare la trascrizione stessa.
Dato che di solito il notaio lo paga l’acquirente , è praticamente scontato che il notaio consigli di trascrivere, e l’acquirente si rifiuti di fare il rogito senza.

 

[brina82]

E' veramente, formalmente, OBBLIGATORIA? Cioè, se non si fa si incorre in un reato, infrangi la legge? Non credo. Pero' puoi trovarti in difficoltà quando devi vendere. E' più una sorta di (estrema) garanzia. Per esempio, il notaio del nostro acquirente la pretende. Che facciamo? Mandiamo tutto a monte?
Mio marito ha polemizzato a lungo con il notaio, con motivazioni simili alle tue... Ci ha spiegato che l'interpretazione che vuole la trascrizione obbligatoria sarebbe maturata nell'ambito di un leggendario pignoramento da parte di una banca.

Non è una garanzia estrema, ma una garanzia normale.

Serve per tutelare l'acquirente (in buona fede) da eventuale erede che dovesse spuntare fuori in futuro.

In caso di esecuzione forzata (leggendaria un par di balle) il pignoramento si "blocca" in attesa di questa trascrizione, che arriverebbe con mesi o anni di ritardo, con ulteriori costi per il creditore.

Va fatta e basta, senza se e senza ma.

Punto.

PS sposta il tuo punto di vista: se tu acquistassi vorresti avere garanzie che nessuno possa mettere in dubbio il tuo acquisto? Penso proprio di sì. Dovete imparare a spostare il punto di vista.

 

[Kope]

Evidentemente non sono stata chiara: pagheremo tutte le trascrizioni del mondo. Avevo desiderio di approfondire la questione, anche dal punto di vista teorico. Ti ringrazio comunque per il consiglio, sempre valido per tutti.
Ps Il notaio si è finalmente espresso sulla questione delle quote di mia suocera vendute senza essere accettate: sostiene che tenterà (?) di farle inserire nella trascrizione di mio suocero che faranno ora i figli - ricordo che la questione non era "non vogliamo pagare la trascrizione", ma "come facciamo: 2 trascrizioni? 3 trascrizioni?", vedere primo post, grazie.

 

[brina82]

Evidentemente non sono stata chiara: pagheremo tutte le trascrizioni del mondo. Avevo desiderio di approfondire la questione, anche dal punto di vista teorico. Ti ringrazio comunque per il consiglio, sempre valido per tutti.
Ps Il notaio si è finalmente espresso sulla questione delle quote di mia suocera vendute senza essere accettate: sostiene che tenterà (?) di farle inserire nella trascrizione di mio suocero che faranno ora i figli - ricordo che la questione non era "non vogliamo pagare la trascrizione", ma "come facciamo: 2 trascrizioni? 3 trascrizioni?", vedere primo post, grazie.

Bo, forse non sono chiaro io.

Dal Notaio si pagano tot. trascrizioni quanti ne sono i de cuius e le conservatorie.

3 eredi, 3 immobili stessa conservatoria e un de cuius? Si pagherà per una sola.

 

[brina82]

Secondo me non c’è un vero obbligo di legge che imponga la trascrizione dell’accettazione tacita...

Però perchè si parla di continuità delle trascrizioni?

Se nelle compravendite normali non sempre la si trova, nelle esecuzioni qualunque immobile sottoposto ad espropriazione forzata, ne dovrà esser provvisto, pena l'estinzione della procedura esecutiva.