Nel 2012 solo 448.364 compravendite, 150.000 in meno del 2011 (grafico)

[Ale.]

.Comunque l'ho pagato 2milioni e 700 nel 1972 e lo uso da 40 anni

bell'affarone...per mettere al coperto le ramazze..........

 

[Mil]

Nn mi pare qui tutti voi ,compratori,state con i vostri pignastei a lamentarvi che con i quattro soldi di cui disponete nn riuscite a trovare il tugurio che da tanto tempo cercate ( le case ,quelle serie, sono troppo care x voi )[DOUBLEPOST=1371555525,1371555388][/DOUBLEPOST]

Guarda che chi ti risponde non sono compratori, se non l'hai capito....ma già sei sul forum da poco tempo
Comunque guarda, le case "serie" sono la dannazione dei venditori, specie quelli molto avidi...e spesso finiscono per essere affittate a splendide famigliole numerose...quindi io direi che può essere una valida alternativa. Poi mi dici di chi sono i piagnistei...

 

[Mil]

Offerta scadente ce n'è molta, nel marasma di offerta, ma di solito costa meno ...s e così non è serve da spauracchio

Poi il problema dei 40mq da me è quasi inesistente, noi viviamo in spazi ancora vivibili

beh, immagino...soprattutto il contesto urbanistico credo sia un filino differente...qui ci si chiede a volte chi mai potrà accettare tanta bruttezza estetica ed esiguità di spazi..e sul nuovo, a prezzi esorbitanti anche...

 

[Ponz]

beh, immagino...soprattutto il contesto urbanistico credo sia un filino differente...qui ci si chiede a volte chi mai potrà accettare tanta bruttezza estetica ed esiguità di spazi..

Io sono un provincialone... non riuscirei a vivere a milano...

 

[skywalker]

è vero...ma immagino che il rischio ci sia comunque, per il motivo esattamente opposto...



No, certo. Il mercato è in coma in ogni caso, questo è verissimo. Però se per sbaglio a qualcuno viene in mente di comprare/vendere casa è più probabile che lo faccia con
un'agenzia se vede in essa un'alternativa tutto sommato percorribile e poco costosa piuttosto che un qualcuno pronto a tirargli il collo. Attualmente i costi percepiti per l'agenzia sono percepiti come ulteriore gabella e salata anche... Certo è un discorso difficile, è un dover abbassare le pretese e questo non è giusto, in linea di principio. Però credo che presto o tardi un po' in tutte le professioni ci dovremo adeguare.

In francia si lavora con provvigioni che vanno dal 4 al 10% e decrescono al salire degli importi ma per prendere la provvigione minima occorre un prezzo con diversi zeri...e nessuno fa polemica sulla provvigione.
Conosco avvocati che più che applicare la legge pare che creino loro stessi i problemi incitando il cliente a fareunacausa per poterlo letteralmente spennare ( e non si parla del 2 o 3 % dei volumi in gioco )
Conosco medici che fanno cose anche peggiori perun'intervento fatto privatamente in qualche clinica o per accontentare la casa farmaceutica che paga...
Qualcuno si lamenta di queste categorie o ritiene che i loro costi siano evitabili?
...e allora cheprovino pure a vendere senza di me se ci riescono che tanto non mi cambia granchè ma poi li vedi dopo un anno o due di tentativi fatti ad un prezzo rilevato sulla base di quanto aveva realizzato il cugino 8 anni prima dall'altra parte della città e dopo che questo è salito e sceso come unamolla in base all'umore della moglie ella stagione.
Pubblicità fatte sulla carta del prosciutto e appuntamenti con ogni tipo di curioso, senza alcun filtro...
...e alla fine magari ti chiedono anche lo sconto o si lamentano del prezzo.
La cortese risposta è che non ci sono problemi, nessuno li costringe a pagare la provvigione così come non sono costretti ad accettare la proposta...mai visto nessuno dire ancora che non va bene quando ormai in piedi prendi la via della porta...

 

[skywalker]

Questa ovviamente non vuol essere una polemica sterile sulla poca serietà di certi avvocati O di certi medici e nemmeno mi soffermerò a dire che se è vero che oggi ci sono sul mercato degli sgorbi invivibili con spazi ridicoli, qualcuno prima di realizzarli li avrà pur progettati...
Rispondo con questo brevemente a Mil ma assicuro che non voglio innescare una polemica.
Mi spieghi però per quale motivo se tu o i tuoi colleghi architetti non avete avuto la forza o la voglia di imporvi sul costruttore (avido finchè vuoi ma magari nemmeno troppo scemo) per consigliarlo e magari farlo riflettere sull'utilità di dare agli ambienti quegli spazi utili ad un confortevole stile di vita e ad una magari più semplice commercializzazione, lo avete comunque assecondato in caso di suo rifiuto e comunque quelle che chiami tu stesso schifezze, le avete disegnate voi e non certo noi ( anche perché magari dopo qualche migliaio di appuntamenti sappiamo bene cosa l'acquirente cerca e a quali prezzi), disegnate dicevamo, seguite durante la costruzione e vi siete fatti pagare la giusta parcella.
Dimmi ora per quale elucubrazione la tua parcella come professionista è giustificata nonostante il risultato scarso e scadente mentre la mia che mi sono trovato a cercare per un determinato immobile difficoltoso non a causa mia una tipologia di cliente che sapesse comunque apprezzarlo ( e magari non è nemmeno stato troppo facile) dovrei ritenere la mia parcella esagerata?
Tu disegni e vieni pagato, io mi seguo magari per mesi e mesi ogni passaggio, dalle verifiche sull'immobile alla raccolta dei documenti, al mutuo, alla preparazione di quanto occorre per redigere proposta, farla accettare, preliminare e coordinare banca, notaio e clienti per l'atto.
Il rischio è che in qualsiasi momento tutto possa incepparsi e ti assicuro che il vero lavoro di mediazione inizia dopo l'accettazione della proposta e non prima...
...per come la vedo io, sono economico!

 

[Mil]

Questa ovviamente non vuol essere una polemica sterile sulla poca serietà di certi avvocati O di certi medici e nemmeno mi soffermerò a dire che se è vero che oggi ci sono sul mercato degli sgorbi invivibili con spazi ridicoli, qualcuno prima di realizzarli li avrà pur progettati...!

Hai perfettamente ragione. Davvero.

Rispondo con questo brevemente a Mil ma assicuro che non voglio innescare una polemica.
Mi spieghi però per quale motivo se tu o i tuoi colleghi architetti non avete avuto la forza o la voglia di imporvi sul costruttore (avido finchè vuoi ma magari nemmeno troppo scemo) per consigliarlo e magari farlo riflettere sull'utilità di dare agli ambienti quegli spazi utili ad un confortevole stile di vita e ad una magari più semplice commercializzazione, lo avete comunque assecondato in caso di suo rifiuto e comunque quelle che chiami tu stesso schifezze, le avete disegnate voi e non certo noi ( anche perché magari dopo qualche migliaio di appuntamenti sappiamo bene cosa l'acquirente cerca e a quali prezzi), disegnate dicevamo, seguite durante la costruzione e vi siete fatti pagare la giusta parcella.
Dimmi ora per quale elucubrazione la tua parcella come professionista è giustificata nonostante il risultato scarso e scadente mentre la mia che mi sono trovato a cercare per un determinato immobile difficoltoso non a causa mia una tipologia di cliente che sapesse comunque apprezzarlo ( e magari non è nemmeno stato troppo facile) dovrei ritenere la mia parcella esagerata?...!

Hai ragione anche su questo. Per questo scrivo in incognito, perché sono cosciente che le colpe sono di più di una categoria. La mia andrebbe linciata, ma non posso dirlo.

Tu disegni e vieni pagato, io mi seguo magari per mesi e mesi ogni passaggio, dalle verifiche sull'immobile alla raccolta dei documenti, al mutuo, alla preparazione di quanto occorre per redigere proposta, farla accettare, preliminare e coordinare banca, notaio e clienti per l'atto.
Il rischio è che in qualsiasi momento tutto possa incepparsi e ti assicuro che il vero lavoro di mediazione inizia dopo l'accettazione della proposta e non prima...
...per come la vedo io, sono economico!

beh, con tutto il rispetto..le responsabilità sono un filino diverse. Però nella sostanza concordo.Il che è molto strano. Ma per dire cose sensate ti sei per caso dato una botta in testa col deltaplano lo scorso week end? Non cadere nel lago dall'altra sponda...sto scherzando, sky

 

[Silano]

Architetti ? quelli sono tapezzieri...

 

[skywalker]

Hai ragione anche su questo. Per questo scrivo in incognito, perché sono cosciente che le colpe sono di più di una categoria. La mia andrebbe linciata, ma non posso dirlo.

beh, con tutto il rispetto..le responsabilità sono un filino diverse. Però nella sostanza concordo.Il che è molto strano. Ma per dire cose sensate ti sei per caso dato una botta in testa col deltaplano lo scorso week end? Non cadere nel lago dall'altra sponda...sto scherzando, sky [/quote]



No, niente botta...è il sole
Quando lo prendo forte sulla testa entro in una specie di trance e inizio a Millizzarmi...
Tranquillo però, tra pochi mesi torna il freddo e si ricomincia a fare discussione...
Non vorrei essere d'accordo con te troppo spesso altrimenti mi tocca trasferirmi in Alaska...[DOUBLEPOST=1371725926,1371725838][/DOUBLEPOST]

Hai perfettamente ragione. Davvero.



Hai ragione anche su questo. Per questo scrivo in incognito, perché sono cosciente che le colpe sono di più di una categoria. La mia andrebbe linciata, ma non posso dirlo.

beh, con tutto il rispetto..le responsabilità sono un filino diverse. Però nella sostanza concordo.Il che è molto strano. Ma per dire cose sensate ti sei per caso dato una botta in testa col deltaplano lo scorso week end? Non cadere nel lago dall'altra sponda...sto scherzando, sky

Concordo anche sulle diverse responsabilità...caxxo, concordo troppo spesso...inizio a preoccuparmi...

 

[Mil]

tu o i tuoi colleghi architetti non avete avuto la forza o la voglia di imporvi sul costruttore (avido finchè vuoi ma magari nemmeno troppo scemo) per consigliarlo e magari farlo riflettere sull'utilità di dare agli ambienti quegli spazi utili ad un confortevole stile di vita e ad una magari più semplice commercializzazione, lo avete comunque assecondato in caso di suo rifiuto e comunque quelle che chiami tu stesso schifezze, le avete disegnate voi e non certo noi !

c'è anche da dire che c'è stato un momento in cui credevo di essere io nel pleistocene, a contestare certe abitudini. Sai anche tu che c'è stata gente che ha comprato di tutto, qualunque schifezza o addirittura abuso palese e impossibile da sanare, ed a caro prezzo. Al di là delle conoscenze tecniche credo sia mancato il buon senso collettivo, perché di quello anche ci sarebbe stato bisogno. E gente abituata ad edificare nella valle dei templi ha senz'altro colto l'attimo.
Oggi in generale i "consumatori" sono molto più informati ed esigenti. Ti dirò che la mancanza di credito e la molta maggiore attenzione delle banche hanno avuto i loro effetti. Con questo non voglio dire che allora la colpa sia degli ignari acquirenti ultimo anello delle catena...però ha inciso indubbiamente anche questo.
Accade anche per il settore mobili e arredamento: tu puoi proporre soluzioni per rendere appetibili tipo cubo di rubik il problema di abitazioni mignon, ma arriva un momento in cui la gente proprio non ti segue più...e capisci che ha ragione, che il confettino è una roba di fatto invivibile...