mi accodo perché la mia annosa (nel vero senso della parola) situazione ormai è simile.
riassunta per sommi capi:
due anni fa mi presento dall'intermediario per un cantiere (e ci vado perché, al telefono, mi fa capire di essere il costruttore).
fin da quel momento, alle mie rimostranze, mi dice di non preoccuparmi perché l'accordo con il costruttore è che "avrebbe pagato solo lui"; l'ho sempre interpretato come modo "alla buona" per definire un mandato a titolo oneroso.
non ho mai firmato nulla e mai mi è stato chiesto di farlo.
nel corso del primo anno l'intermediario mi ha raccontato ogni tipo di fregnaccia (smentita dallo stesso costruttore) finché all'inizio di quest'anno ha chiuso baracca e burattini; non mi è chiaro se ha trasferito l'attività o se proprio ha smesso di esercitare.
come che sia, dopo le vacanze, FORSE sto dannato cantiere comincerà; il progetto sarà quasi sicuramente diverso da quelli che, durante questa odissea, mi sono stati propinati.
a me sembrerebbe che, date le premesse, nulla sarà eventualmente dovuto a costui; considerato però il soggetto, non vorrei che mi tirasse qualche scherzo.
ce ne sono le possibilità?