Sì, e intanto le banche sono tenute a prelevare alla cieca una ritenuta d'acconto del 20% su tutti i bonifici esteri, quindi compresi anche i canoni degli affitti relativi ad immobili situati in Italia, nonostante questi non rientrino tra le voci tassabili. Risultato: una rogna infinita per farsi restituire il prelievo indebito ed evitare che la storia si ripeta! Quindi: in contanti no, col bonifico ti fregano il 20% dell'introito, ma un povero proprietario che deve fare?
La Treccani viene in aiuto... oltre a pagare e pagare....