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vado a vedere la casa e scopro che è un corridoio monoesposto a nord con le stanze tutte su un lato, largo 5 metri e lungo 20 che guarda in un cortile di case di 10 piani e io sono al terzo. Se tu AI mi porti a vedere un appartamento del genere, spera di riuscire a fare i 100 metri in meno di 9" netti, altrimenti se ti prendo ti mordo e ti fatturo il tempo che mi hai fatto perdere!!
Annunci del genere, senza piantina, spesso li guardo, ma non vado oltre per questi motivi. Magari perdo la casa della vita, ma in linea di massima non credo proprio.
alla fine però io non ho rincorso nessuno ho dovuto solo correre il doppio da me... perchè avevo necessità di trovare una sistemazione
Cmq per la serie... ho la faccia da gufo... tutti quello che ho scartato 2 anni fa... ad oggi sono ancora in vendita (oppure propongono affitto...)
Ogni cliente è a sè
Il prezzo di allora era già ottimo... quindi, non so... prossimamente lo trovo in omaggio nell'uovo di Pasqua.Solo due anni? La media è cinque-sei anni di invenduto e solo quando si interviene con il macete sul prezzo e non con le forbicine da signora. Direi che non sei un gufo, anzi...
Il prezzo di allora era già ottimo... quindi, non so... prossimamente lo trovo in omaggio nell'uovo di Pasqua.
Non parlare di passato... è ancora li...ma sai, può essere che fosse buono. Purtoppo però la gente ha improvvisamente realizzato che per essere un ottimo prezzo il mutuo non può essere di qurant'anni..è una catena, più diminuiscono i redditi e più la gente fa fatica più si alzano le "pretese".
Non parlare di passato... è ancora li...
Semmai dobbiamo parlare dei ritardi di ha comprato altri immobili li dentro... di quello che manca ancora dopo 2 anni...
Oggigiorno il cliente si preoccupa e tratta la casa come un'investimento.... chi lo faceva in passato era considerato visionario.Già...comunque tornando ai vari post il cliente medio ragiona esattamente come Hyperion e ha le identiche o quasi aspettative prezzo/qualità di andrea b. L'immobiliare inizia effettivamente ad essere trattata dai più come un "prodotto", benchè io capisca il ragionamento condivisibile di Carlo. La realtà però è questa, bisogna ascoltare di più il cliente sia in ciò che vuole sia in come vuole avere informazioni tentando di "incasellarle" il più possibile. La bolla e l'innumerevole quantitativo di cani entrati nel settore hanno disorientato troppo la gente, che prima di perdere tempo vuole vederci chiarissimo. Questa ovviamente è solo la mia opinione (peraltro potrei citare fatti concreti a sostegno della mia tesi).
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