Stai accorto a quello che devi fare tu invece.
Per ora io ho successo in quello che faccio.
Quando e se mi capiterà, così come è successo nel passato, mi avvierò verso un nuovo cammino e verso nuove conquiste.
Nel mentre che un soggetto stà curando il proprio giardino, il suo vicino ne scruta le attività, dando giudizi e avanzando consigli e suggerimenti, su come sarebbe meglio curare quel giardino, molto spesso incitandolo ad adoperarsi nella cura del giardino con quelle stesse tecniche con cui egli cura il suo.
Il soggetto, che invece và per la sua strada, bene fà a non curarsi di quei suggerimenti.
Se il vicino stà lì con tanta premura a dare consigli vuol dire che non stà curando le proprie piante.
Inoltre, diverse delle tue risposte e argomentazioni, in questa e altre discussioni, mi ricordano alcune delle risposte e delle affermazioni che mi faceva un mio vicino, concorrente, con il quale ci trovavamo molto spesso in regime di aspra concorrenza a contenderci questa o quella pratica.
A suo parere il mio "modus operandi" era troppo aggressivo e al limite del codice deontologico.
Lo incontrai alcuni mesi dopo, mentre facevo la spesa, all'esselunga.
Dietro il banco degli alimentari, vestito tutto di bianco, con corredo di ciabattine e copricapo d'ordinanza, pure questi in total white.
Mi servì un paio di etti di ottimo salame campagnolo. ...
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