Non vedo nessun motivo per cui i prezzi delle case non devono scendere

[Antonio Troise]

prevedi un aumento dei redditi ? O alla fine della crisi ?

perchè con la crisi in atto allo scendere dei prezzi fa da contoaltare la discesa del potere d'acquisto.
è economia

Oggi io con 100.000 euro posso scegliere tra due case ..... domani tra 8 case

 

[O.r.d.i.n.a.r.y. Man]

non hai capito l'economia......è una materia affascinante

 

[Antonio Troise]

infatti non capisco niente di economia e neanche lo voglio capire capire ....
Sono certo che domani il mio cliente franco che oggi dispone di 100.000 Euro avrà più possibilità di acquistare una bella casa..... e come puoi dire E giustificare il tuo no

 

[O.r.d.i.n.a.r.y. Man]

e come puoi dire E giustificare il tuo no

in alcuni casi sarà così.....ma il perdurare ed aumentare del calo dei prezzi è quasi sempre dovuto alla mancanza di domanda.
Ora se calano i prezzi vuol dire che scende ancora la domanda e di conseguenza aumenta il numero di persone che non ce la fanno ad acquistare a causa del calo dei redditi ed aumento del costo-vita generato dalla crisi.
L'inversione si ha in corrispondenza dell'aumento di lavoro e di redditi e non dai prezzi ne dai mutui ( che si concedono sulla base del lavoro )
ma queste cose le sai anche te , solo che come parte interessata a qualcosa devi aggrapparti ( e giustamente ! )

 

[Antonio Troise]

... no io , ma franco

 

[Mil]

Bah ... mai trovato cliente che si accontentasse, piuttosto in affitto in attesa della soluzione convincente e definitiva. (mie esperienze eh !)

Beh, qui a Milano fino a qualche tempo fa non è stato così. In molti hanno creduto all'appetibilità della metropoli, al fatto che se non compri oggi poi il prezzo sale, le case ormai sono fatte tutte così, sarà difficile che trovi quello che cerchi a un prezzo più basso quindi tanto vale che ti adegui...etc.
In diversi hanno preso davvero dei bidoni invendibili indebitandosi per un occhio della testa, andando oltretutto in causa con i costruttori....purtoppo specie in strati sociali medio-bassi, spesso mal consigliati.
In una grande città e nell'immediato circondario è oggettivamente più facile che la gente possa pensare che il prezzo sia congruo anche quando è palesemente sballato...Quando non hai i dati delle vendite, non conosci il mercato etc. credi a tutto quello che ti viene riferito. Non tutti inoltre sono in grado di avere un tecnico di fiducia che possa davvero valutare i materiali e le modalità di costruzione. Diciamo che è uno dei motivi per cui a Milano c'è stato il boom delle agenzie immobiliari ed è la stessa ragione della loro perdita di credibilità, purtoppo, (anche se hanno avuto l'unica colpa di cavalcare giustamente l'onda).
In provincia probabilmente è più palese l'eventuale "fregatura", non puoi appigliarti a nessuna appetibilità presunta perchè la gente è più in grado di fare una valutazione sensata. Lo "sboom" in provincia credo sia meno grave in proporzione perchè è già stata in partenza meno proponibile una speculazione iperbolica.

 

[enrikon]

Scusa Mil, ma di questi clientini che si fanno abbindolare dalle agenzie immobiliari, me ne mandi un po' anche da me? No perchè qui.... non se ne vedono (e invece ne avremmo tanto bisogno )

 

[Mil]

Ora se calano i prezzi vuol dire che scende ancora la domanda e di conseguenza aumenta il numero di persone che non ce la fanno ad acquistare a causa del calo dei redditi ed aumento del costo-vita generato dalla crisi.

Verissimo.
Credo perà che il discorso di Antonio sia piuttosto sul "pragmatico".
Proprio perchè la situazione è devastante e si avvia verso il catastrofico cerchiamo di non perderci quei pochi clienti che qualche soldo ce l'hanno....quindi ripulitura dei prezzi dal rigonfiamento che tiene lontana la gente, immissione nel mercato di immobili decenti e selezione darwiniana dei contesti impresentabili, ribassamento dei prezzi proprio perchè abbiamo tirato troppo la corda, più professionalità e disponibilità da parte degli Agenti Immobiliari
Altrimenti sempre meno telefoni squilleranno e sempre meno visite ci saranno....

 

[enrikon]

....quindi ripulitura dei prezzi dal rigonfiamento che tiene lontana la gente

Parli come se la parte debole, oggi, fosse chi compra.
E' vero esattamente il contrario: chi compra sa della crisi e cavalca l'onda esattamente come fecero i proprietari quando i prezzi salivano.
Non mi pare proprio che oggi come oggi gli acquirenti si vergognino a fare controfferte con ribassi anche pesanti.

 

[Mil]

Scusa Mil, ma di questi clientini che si fanno abbindolare dalle agenzie immobiliari, me ne mandi un po' anche da me? No perchè qui.... non se ne vedono (e invece ne avremmo tanto bisogno )

Guarda, adesso non c'è trippa per gatti.
Però in effetti si potrebbe aprire un dibattito sociologico sugli ultimi anni. Ho notato che la gente del centro- sud ha sempre capito perfettamente che boiate si stavano vendendo. Il milanese invece in fondo ha meno senso critico...
E l'assurdo è che gli impresari che hanno importato le modalità costruttive peggiori qua e i prezzi più cari sono tutti meridionali!
Si vede proprio che considerano noi milanesi dei polli a cui poter vendere tutto...e forse almeno quanto a soluzioni abitative perverse per un po' hanno avuto ragione.
L'unica regione in cui ho trovato cose peggiori di qua è stata la Valle d'Aosta...lì davvero i progettisti hanno sfruttato all'inverosimile le normative regionali. Eppure qualcosina è stato venduto, anche con le camere nei seminterrati, in terreni palesemente franosi....