topcasa

Membro Storico
Non si pone proprio il problema, nemmeno ci si pensa all'abusivismo, è un altro livello.
Il mio titolare, quando iniziai, mi disse subito che dovevo prendere il patentino per lavorare perchè voleva tenermi nella sua azienda però dovevo essere in regola.

Infatti non cambierà nulla
Dobbiamo smetterla con questa forma di resa, e questo deve partire anche dalle nostre affermazioni.
 

Wollonzo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se il mio titolare dicesse tu non puoi mediare ma solo procacciare affari mentre ti mando immediatamente a fare il corso per conseguire il patentino tutto sarebbe apposto,ed io felicissimo.Sono molto d'accordo sul fatto che chi non è un AI non può svolgere la professione...la realtà però come sapete bene è un tantino diversa.Dovrebbe essere lo stato a negare che il mio capo assuma procacciatori di affari (a costo zero per lui),subentrando nelle parti finali delle trattative SOLTANTO per stringere un rapporto lui col cliente e rimandando il discorso sul patentino a data da definire.Io dal canto mio non me la sento di licenziarmi per prendere il patentino in nome di una legalità inesistente nel nostro paese.Ho torto? forse si,però non vedo altro modo di agire,non ho santi in paradiso che pagano il mio fitto a fine mese..nè mi và di fare il cuoco se ho deciso di diventare AI.Voglio rimanere nel settore e continuare ad apprendere quella pratica neccessaria senza la quale anche col patentino non si lavora.
 

topcasa

Membro Storico
Se il mio titolare dicesse tu non puoi mediare ma solo procacciare affari mentre ti mando immediatamente a fare il corso per conseguire il patentino tutto sarebbe apposto,ed io felicissimo.Sono molto d'accordo sul fatto che chi non è un AI non può svolgere la professione...la realtà però come sapete bene è un tantino diversa.Dovrebbe essere lo stato a negare che il mio capo assuma procacciatori di affari (a costo zero per lui),subentrando nelle parti finali delle trattative SOLTANTO per stringere un rapporto lui col cliente e rimandando il discorso sul patentino a data da definire.Io dal canto mio non me la sento di licenziarmi per prendere il patentino in nome di una legalità inesistente nel nostro paese.Ho torto? forse si,però non vedo altro modo di agire,non ho santi in paradiso che pagano il mio fitto a fine mese..nè mi và di fare il cuoco se ho deciso di diventare AI.Voglio rimanere nel settore e continuare ad apprendere quella pratica neccessaria senza la quale anche col patentino non si lavora.
Non fraindermi, sono della tua parte, e mi dispiace tanto questa situazione. Pensa che sono sicuro che il tuo titolare non ha affisso gli operatori abiliatti a trattare
 

topcasa

Membro Storico
Se il mio titolare dicesse tu non puoi mediare ma solo procacciare affari mentre ti mando immediatamente a fare il corso per conseguire il patentino tutto sarebbe apposto,ed io felicissimo.Sono molto d'accordo sul fatto che chi non è un AI non può svolgere la professione...la realtà però come sapete bene è un tantino diversa.Dovrebbe essere lo stato a negare che il mio capo assuma procacciatori di affari (a costo zero per lui),subentrando nelle parti finali delle trattative SOLTANTO per stringere un rapporto lui col cliente e rimandando il discorso sul patentino a data da definire.Io dal canto mio non me la sento di licenziarmi per prendere il patentino in nome di una legalità inesistente nel nostro paese.Ho torto? forse si,però non vedo altro modo di agire,non ho santi in paradiso che pagano il mio fitto a fine mese..nè mi và di fare il cuoco se ho deciso di diventare AI.Voglio rimanere nel settore e continuare ad apprendere quella pratica neccessaria senza la quale anche col patentino non si lavora.
Sono anche convinto che il tuo titolare anzi tutti coloro che hanno collaboratori (di questo tipo, io fortunatamente o sfortunatamente non ne ho) si giustificano che altri lo fanno e per cui si è costretti, forse hanno anche ragione, io spero che le camere di commercio si adoperino per finire questo stato di cose anche se sono convinto che la strada giusta e quella di autorizzare uno stages praticantato, prima di immettere sul mercato AI impreparati, a tutela di tutti
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ciao Enzo6 leggo spesso il forum che trovo molto interessante e vedo i tuoi interventi che mi fanno pensare tu sia una persona ragionevole e preparata.Per rispondere alla tua domanda ti dico che stò studiando "di nascosto" perchè non vedo l'ora di fare il corso e dare l'esame.Invece in questa azienda sono loro che ti dicono quando puoi andare a seguire il corso che ti prepara all'esame.Tu cosa faresti al posto mio?Diresti al tuo responsabile che vuoi seguire il corso anche se dall'alto non hanno ancora dato l'ok? (perchè devi prima portare tot incarichi e notizie in agenzia ecc..),il tutto a costo di ottenere un licenziamento e smettere di lavorare per il tempo necessario a fare corso ed esame?E se nn lo passo al primo tentativo?Stò 12 mesi senza lavorare???chiudo e poi riapro la p.IVA che hanno preteso anche se in realtà sono un vero e proprio dipendente??
La colpa non è di chi si inizia a questa professione e si trova davanti ad un abusivismo obbligatorio!Non ho trovato in giro agenzie che si rifiutano di assumere "giovani" collaboratori perchè senza patentino.La colpa,credo, è delle nostre ridicole leggi,del sistema,dello stato che non prevede un percorso di crescita controllato che si concilii con la legalità.Potresti anche rispondere come ho già letto nel forum che un avv,ing o simili prima si laurea,poi pratica ed infine iscrivendosi ad un albo esercita..bè io credo che il paragone non regga poi tanto,loro diventano "Dottori",noi( o forse dovrei dire voi per non innervosirti) soltanto agenti immobiliari.

Ausiliari del commercio prego...il mondo non è ancora pronto per sittanta considerazione.[DOUBLEPOST=1367977894,1367977698][/DOUBLEPOST]
Certo ma se gli facesse fare anche le trattative cosa sarebbe ?

...un pirla...
 

Robin Hood 69

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il problema e' tutto nelle leggi, basterebbe dare la possibilità alle Agenzie di prevedere stage formativi e' tutto sarebbe risolto e sicuramente anche il capo di Wollonzo sarebbe felice.
Scusate ma il capo non si preoccupa della riforma Fornero, avere un collaboratore in ufficio a p.i. è un bel rischio!
Capite qui sono tutte e due le parti ad essere in una situazione di disagio, le associazioni di categoria devono far pressione per la concessione di stage, sarebbe un bene per tutti.
 

topcasa

Membro Storico
Io concordo con questo, ma vedo tabula rasa in tutto, non so cosa si aspetta, e lo dico con vera amarezza. Forse si aspettano che uno di noi vada a Roma a fare un gesto eclatante magari a legarsi ad un cancello, o a salire su un campanile, oggi purtroppo fa notizia solo chi fà azioni irrazionali
 

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