Bastimento

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Premesso che in Piemonte era piuttosto consueto che gli amministratori facessero i riparti anche in funzione degli inquilini, e che in passato fosse normale ricevessero dagli stessi i vari acconti, oggi con la mobilità e aleatorietà delle locazioni, non è più raccomandabile.
Detto questo non ha rilevanza con chi l’amministratore si interfaccia: in assemblea pretendete venga emesso decreto ingiuntivo agli eredi . Vedi che si svegliano. Tutto il resto non vi riguarda
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Nei condomini in cui ho appartamenti dati in locazione, l'amministratore invia la lista delle rate direttamente agli inquilini, su richiesta del sottoscritto e a pagamento (un piccolo extra sulle spese personali).
Logico che, in caso di inadempienza dell'inquilino, l'amministratore manda i solleciti a me.
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Logico che, in caso di inadempienza dell'inquilino, l'amministratore manda i solleciti a me.
Uno dei problemi è proprio questo, il proprietario e/o i proprietari visto che ne sono 3 danno disposizioni all'amm.re di inviare i solleciti direttamente all'inquilino.
Si sa che in caso di inadempienza pagheranno i proprietari, ma mi chiedevo appunto se un altro condomino può richiedere, pretendere che l'amm.re non ottemperi alle disposizioni del proprietario e che invia i solleciti direttamente al proprietario anche perchè come scrivevo prima cè qualcosa che "mi puzza".
Affittuario paga regolarmente le rate ma lascia ogni anno 300€ da pagare e siamo arrivati a 1.200€ di arretrati.

P.S. Mi risulta le disposizioni sono verbali, di conseguenza un domani il proprietario o un altro erede potrebbe dire di non aver mai ricevuti solleciti.
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Uno dei problemi è proprio questo, il proprietario e/o i proprietari visto che ne sono 3 danno disposizioni all'amm.re di inviare i solleciti direttamente all'inquilino.
Si sa che in caso di inadempienza pagheranno i proprietari, ma mi chiedevo appunto se un altro condomino può richiedere, pretendere che l'amm.re non ottemperi alle disposizioni del proprietario e che invia i solleciti direttamente al proprietario anche perchè come scrivevo prima cè qualcosa che "mi puzza".
Affittuario paga regolarmente le rate ma lascia ogni anno 300€ da pagare e siamo arrivati a 1.200€ di arretrati.

P.S. Mi risulta le disposizioni sono verbali, di conseguenza un domani il proprietario o un altro erede potrebbe dire di non aver mai ricevuti solleciti.
L'assemblea può e deve pretendere che l'amministratore mandi resoconti e solleciti prima ai proprietari. Poi, se vuole può mandarli anche agli inquilini a spese del proprietario e non del condominio.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Come dice @mapeit , credo che sia COMUNQUE dovere dell'amministratore mandare i resoconti e i solleciti ai proprietari. Mandarli agli inquilini è un servizio supplementare che solitamente fa, anche perché si fa pagare per questo.

Pretendere che l'amministratore non ottemperi alle disposizioni del proprietario... bisogna vedere quali sono le disposizioni.
Ogni proprietario riceve, ogni anno, il prospetto delle rate, come tutti i proprietari, allegato al verbale di assemblea. E con ciò l'amministratore ha fatto il suo dovere, né più, né meno. Mandare i promemoria o i bollettini precompilati non credo rientri nei suoi obblighi, anche se qualcuno (sempre meno) lo fa.
Suo dovere è anche mandare i solleciti al proprietario, se i soldi non arrivano.

Ripeto: mandere il prospetto rate e i solleciti all'inquilino è un servizio supplementare che lui fa al proprietario, che paga per questo servizio. Ma questo non sostituisce le comunicazioni che COMUNQUE deve inviare al proprietario. Se il proprietario gli chiede di non mandarlia lui ma all'inquilino, lui dovrebbe rispondere "no, li manderò a entrambi, perché mandarli a lei è un mio dovere". E non dovrebbe essere un condomino a ricordargli quali sono i suoi doveri.

Nel mio caso, io ricevo ogni anno il prospetto delle rate, come tutti i proprietari, allegato al verbale di assemblea. E i solleciti, se l'inquilino non paga. Tanto basta.
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
E non dovrebbe essere un condomino a ricordargli quali sono i suoi doveri.
Vero, ma siamo in una situazione un pò particolare e grazie al nuovo amm.re arrivato a febbraio 2022 che le cose si sono man mano sistemate, ne parlerò in privato con amm.re in modo tale che alla prossima assemblea, che è imminente, lui saprà come e cosa fare..
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Vero, ma siamo in una situazione un pò particolare e grazie al nuovo amm.re arrivato a febbraio 2022 che le cose si sono man mano sistemate, ne parlerò in privato con amm.re in modo tale che alla prossima assemblea, che è imminente, lui saprà come e cosa fare..
Parlane pure all'amministratore se non vuoi dirlo in assemblea, ma l'amministratore deve fare il suo dovere anche se un proprietario gli dice di non farlo. E il suo dovere è mandare i conteggi e i solleciti ai proprietari.
Se nicchia, in assemblea al punto "approvazione consuntivo", fai mettere a verbale la richiesta che i conteggi e i solleciti di pagamento debbano essere inviati dall'amministratore ai proprietari, visti i debiti residui presenti nel consuntivo che si stanno palleggiando. Così rimane scritto e nessuno potrà contestarlo.
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
fai mettere a verbale la richiesta che i conteggi e i solleciti di pagamento debbano essere inviati dall'amministratore ai proprietari,
OK farò cosi, oppure subito dopo la sua solita domanda che fa all'amm.re ancor prima di iniziare l'assemblea: "Come è messo il mio inquilino con i pagamenti?" come se non ci fosse scritto nel consuntivo spese....
Grazie per le info
 

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