Tizio a scopo di investimento acquista a 50 una nuda proprietà in un comune limitrofo a quello in cui risiede nella casa familiare. Vi sembra accettabile che pur rispettando tutti gli altri requisiti a meno che l'usufruttuaria riesca a creare due stati di famiglia o accetti di perdere tutte le agevolazioni legate all'isee che le spettano percependo l'assegno sociale non avendo mai versato contributi per essersi sempre occupata dei propri genitori tizio (mio nipote acquisito) si veda costretto a non poter fruire dei benefici prima casa? Non vi sembra un controsenso all'italiana bello e buono? Tale problema è mai stato segnalato all'ade?