Ciao a tutti,
mi appresto ad acquistare la mia prima casa e dopo aver avuto la delibera del mutuo da Intesa San Paolo diciamo che si viaggia dritti verso il rogito.
Ora il tema della discussione è la Relazione tecnica integrata, o relazione tecnica di conformità, o chiamiamola come ci pare.
Ho incaricato il mio geometra a richiedere l'accesso alla documentazione presso il catasto e gli archivi urbanistici del comune di Prato (dove abito e dove si trova l'immobile oggetto della vendita) e al momento sono passati 20 giorni e ancora non si vede l'appuntamento all'orizzonte...
Purtroppo questa cosa rischia di protrarsi a lungo e porterebbe a scavallare marzo per avere la relazione e di conseguenza il rogito (che addirittura se saltasse la data di marzo per il rogito la parte venditrice avrebbe problemi ad aprile, quindi salterebbe tutto a maggio - sempre nei tempi della proposta però).
Ecco, per evitare tutto questo salto in avanti per il rogito mi sta balenando l'idea di andare al rogito senza la relazione tecnica e in rete vedo che di fatti non esiste un vero e proprio obbligo ad averla per potere rogitare. Addirittura c'è una nota del 04.04.2019 dell'Autorità Garante della concorrenza che nega l'obbligatorietà di questo documento, bensì ne consiglia solo l'uso.
La banca come dicevo ha già deliberato il mutuo (previa relazione del proprio geometra) e non chiede altre garanzie da questo punto di vista.
Chiedo se ci sono esperienze con notai che si rifiutano di farlo o se invece pensate sia una cosa fattibile di fare l'atto di compravendita senza questa relazione.
Grazie mille!
E.
mi appresto ad acquistare la mia prima casa e dopo aver avuto la delibera del mutuo da Intesa San Paolo diciamo che si viaggia dritti verso il rogito.
Ora il tema della discussione è la Relazione tecnica integrata, o relazione tecnica di conformità, o chiamiamola come ci pare.
Ho incaricato il mio geometra a richiedere l'accesso alla documentazione presso il catasto e gli archivi urbanistici del comune di Prato (dove abito e dove si trova l'immobile oggetto della vendita) e al momento sono passati 20 giorni e ancora non si vede l'appuntamento all'orizzonte...
Purtroppo questa cosa rischia di protrarsi a lungo e porterebbe a scavallare marzo per avere la relazione e di conseguenza il rogito (che addirittura se saltasse la data di marzo per il rogito la parte venditrice avrebbe problemi ad aprile, quindi salterebbe tutto a maggio - sempre nei tempi della proposta però).
Ecco, per evitare tutto questo salto in avanti per il rogito mi sta balenando l'idea di andare al rogito senza la relazione tecnica e in rete vedo che di fatti non esiste un vero e proprio obbligo ad averla per potere rogitare. Addirittura c'è una nota del 04.04.2019 dell'Autorità Garante della concorrenza che nega l'obbligatorietà di questo documento, bensì ne consiglia solo l'uso.
La banca come dicevo ha già deliberato il mutuo (previa relazione del proprio geometra) e non chiede altre garanzie da questo punto di vista.
Chiedo se ci sono esperienze con notai che si rifiutano di farlo o se invece pensate sia una cosa fattibile di fare l'atto di compravendita senza questa relazione.
Grazie mille!
E.