Messo da parte l'intermezzo "distensivo-nostalgico" scambiato con arkip, ritorno al merito della discussione, che "per merito" diella "capa tosta" asile e delle risposte che si sono susseguite, mi hanno permesso di approfondire i termini del mio problema.
Nel mio caso non ho a che fare con "obbligo del costruttore di dotare di certificazione acustica", bensì mi trovo di fronte ad una P.A. che contrariamente ai presupposti-ipotesi di arkip e akahip, nel mio caso non è rimasta inerte, ma al momento della domanda di agibilità, ha chiesto la relazione asseverata da parte di tecnico acustico qualificato, in merito al rispetto dei requisiti acustici passivi, sulla base del DPCM 5/12/97, relativamente ad una mansarda ricavata a seguito di domanda di recupero di un sottotetto, su una costruzione monofamiliare preesistente.
Forse replicherò questo mio intervento aprendo una nuova discussione, ma spero di ricevere il vostro parere su quanto ho avuto modo di capire dai vari documenti rintracciati in rete.
1) Il DPCM 5/12/97 da molti è già definito come decreto attuativo, ed è tuttora in vigore.
2) La P.A. ha tutto il diritto di continuare a chiedere la asseverazione del rispetto dei requisiti acustici passivi sulla base di quanto specificato dal citato DPCM
3) In fase di rilascio dell'agibilità, la PA non si limita ad analizzare gli eventuali (di solito inesistenti) elaborati progettuali acustici, ma richiede una documentazione dello stato "reale", con misurazioni effettuate sul campo da tecnico qualificato.
4) In mancanza di ottemperanza ai parametri di legge, sospende il rilascio dell'agibilità.
Adesso veniamo al "bello !?" cioè al tragico:
5) La legge 88 del 07 lug 2009 non rende applicabile il DPCM 5.12.97 tra acquirenti e costruttori (non puoi rivalerti su vizi occulti)
6) Con la legge 96/2010 quanto sopra affermato è stato rafforzato, ma mantenendo piena validita del DPCM sotto il profilo pubblicistico.
Fin qui il dato di fatto.
Aggiugo poi una conclusione di tipo interpretativo, non isolata, rintraccianile anche sul documento proposto da asile (ordine ingegneri cagliari): conclusione che si limita sempre a considerare il rapporto privatistico tra costruttore ed acquirente.
Mi riferisco all'ipotesi di valutazione del danno, che come ricordato sopra è diventato difficile farsi riconoscere, ma che comunque
viene stimato nell'ordine del 20% del valore dell'immobile".
Ora io mi chiedo e vi chiedo:
a) se il Comune nega l'agibilità, come si fa a dire che il danno è dell'ordine del 20% e non del 100%?
b) in mancanza di agibilità, un privato potrebbe anche ignorare e rischira le sanzioni (tra l'altro di carattere penale, mi pare), ma mi domando: sarebbe oggi possibile rogitare una vendita, o stipulare un contratto di locazione, di un immobile inagibile?
Nel mio caso le cose si complicano anche sotto il profilo tecnico: so che una grossa responsabilità l'ha avuta il geom progettista e direttore lavori. Ma non si è trattato di nuova costruzione in senso stretto: e trattandosi di parziale sopraelevazione su strutture preesistenti, certamente non era libero di variare spessori e stratigrafia delle pareti e dei solai preesistenti, quindi "costretto" dalla situazione di partenza, a limiti di prestazioni acustiche passive dettate dalla struttura preesistente. Eventuali evoluzioni tecnico-legislative purtroppo non faranno che andare in una ulteriore inasprimento delle richieste.
Mi chiedo quindi come se ne possa uscire, se non sperando in una sorta di sanatoria, che però riguardando tematiche agganciate al tema della "salute", potrebbero non essere sanabili solo attraverso un atto amministrativo.
Che strade ritenete percorribili per superare o eludere attraverso argomenti tecnico-legali la sospensione della PA per il rilasco dell'agibilità?
Grazie per l'ascolto.
:???:
Aggiunto dopo 32 minuti :
Vi informo che ho aperto, relativamente ai quesiti sopraesposti una nuova discussione di cui fornisco il link:
http://www.immobilio.it/f21/diniego...iti-acustici-passivi-ex-dpcm-5-12-97-a-10227/
Saluti: aspetto suggerimenti (di qui o di la, forse megli sul nuovo thread)