Offerta di mutui: -58,5% su base annua, nel primo bimestre 2012

[skywalker]

ma allora fai sul serio... ahò i forum son così... d'altra parte anche un numero di cellulare, ovviamente non in elenco, non garantisce nessuna verità.... ti devi fidare o meglio limitare a considerare ciò che l'altro vuole far sapere di se, a distanza.

purchè non siano caxxate...

 

[gmp]

caxxata = opinione che non condividi? o dato falso personale?

 

[skywalker]

Caxxata = opinione che non si è in grado di far valere in situazioni diverse dall'anonimato e quindi passibili di qualsiasi belinata in funzione del fatto che tale belinata non è dimostrabile o contestabile visto che l'anonimato di cui sopra potrebbe nascondere tali e tanti altri interessi o semplicemente ben altre caxxate..
Il mio numero visto che tanto ti preoccupi nel darmi il tuo è:3935947467 chiamami tu , se vuoi, quando vuoi e purchè il fatto non ti provochi dissenteria.

 

[immpittaro]

GMP il tuo parlare solo di Prezzo e non di fattori economici ti riduce al classico speculatore romano, seduto dietro ad un buon posto pubblico -dipendente pronto ad usufruire degli andamenti economici solo per qualche breve speculazione.
Se tu fossi inserito nel mondo produttivo in maniera più attiva parleresti molto di più di REDDITI, Lavoro, sistema fiscale ed altro.....ma non ti interessa
sbaglio ?

 

[skywalker]

Io non credo che GMP sia così, credo semplicemente che si sia fatto una visione della realtà che considera prevalentemente la sua realtà, non ti offendere gmp le mie insistenti richieste a proposito del numero erano ovviamente provocatorie ma mi piacerebbe davvero poterti spiegare realmente cosa si prova da questa parte della scrivania e capire cosa ci si aspetta dalla tua.
Sono convinto che la sola diminuzione del prezzo potrebbe provocare un rimbalzo ma senza modificare sostanzialmente la situazione.
Guarda alla germania...l'economia tedesca va meglio della nostra, il reddito dei tedeschi è superiore al nostro, gli immobili sono meno cari dei nostri, la pressione fiscale sugli immobili soprattutto se rapportata ai maggiori redditi non è peggiorativa rispetto alla nostra ma non mi pare si assista ad una corsa di massa all'acquisto di case...e noi oltretutto abbiamo a differenza loro già l'80% di proprietari.
A sensazione direi che i grandi poteri economici hanno per noi benaltre prospettive e siccome gli italiani sono risparmiatori...e siccome l'immobile è sempre stato un buon modo per proteggere il capitale...rendere questo settore meno allettante o addirittura ormai poco conveniente, spingerà molti a cercare altre soluzioni e sono pronto a scommettere che molti di questi fondi arriveranno presto nella disponibilità delle banche (le colpevoli di quanto avviene) o verranno riversati in titoli di stato finanziando così anche i loro complici.
Litigare qui non aiuta noi, acquirenti, investitori, agenti o costruttori o ciò che altro siamo ma favorisce ancora ed ancora chi non appare, aspetta e vede ogni giorno il realizzarsi del proprio disegno.
Nei paesi più "evoluti" come amano farsi chiamare, il 90% della ricchezza è gestita dal 10% della popolazione e la stragrande maggioranza degli immobili sono di proprietà di fondi immobiliari, imprese statali amministrate da amministratori (guarda caso) scelti per affinità politiche quando non politici a tutti gli effetti, imprese o enti statali e banche.
Questo nei paesi "evoluti" ma sono convinto che data la nostra autoctona fantasia e la capacità tipicamente italiana di acquisire sempre e solo il peggio da ogni situazione, mi sono fatto convinto che a noi sarà riservato un destino addirittura peggiore...e con tutta la fantasia di cui dispongo non riesco proprio ad immaginarne uno peggio di così.

 

[leonard]

.....francamente io vedo solo uno stato inefficiente e costoso che sa solamente scaricare le sue incapacità attraverso una pesante tassazione e l'aumento del debito pubblico senza rinunciare ad alcun privilegio. Prima ciò era tollerato grazie ad un economia che cresceva complice di un popolo che pagava di più "a mo' di pizzo" gli aumenti tassativi, lasciando ai suoi cittadini (per chi poteva e voleva) fare un pò di nero. Grazie a ciò si è prosperato mooooltissimo, ora serve pure quell'economia nascosta per mantenere il sistema senza capire che nel frattempo ai più quel denaro Black è utilizzato per mantenere le aziende a causa della crisi economica generata dalla miopia nel non aver creato barriere doganali necessarie all'impedire ai mercati emergenti di "inondarci" di merce a prezzi bassissimi a causa della loro assenza di regole costosissime per le nostre fabbriche mentre chiudevano per la concorrenza sleale generando cosi sempre più povertà, insicurezza, maggiore tassazione e milioni di disoccupati portandoci così a questa situazione attuale. Quale può essere il passo successivo??? ........... la storia lo insegna .....una rivoluzione che non necessariamente provochi spargimenti di sangue, ma molti calci nel sedere sicuramente...........
di certo i" vari popoli italiani" così non possono andare avanti dato che la situazione è diventata insostenibile....
Quando avverrà?? ......... ad ottobre di quest'anno se le cose non cambiano ne vedremo delle belle.......
Secondo me inizierà la "rivoluzione" nel momento in cui il pagare le tasse sarà ritenuto da tutti inutile poichè lo stato non è comunque in grado di erogare i servizi necessari, venendo meno a quel patto di reciproco impegno e fiducia. Per questo motivo sono fermamente convinto che per il popolo pagare le tasse sia ormai solamente un modo per renderci ancora più poveri ed "affamati", dunque a questo punto diventa autolesionista e folle farlo............P.s. quando un prete ti dice che se paghiamo troppe tasse è giusto non farlo vuol dire che quasi quasi ci siamo nel ribellarci ????.......................

 

[immpittaro]

Grande Leonardo

 

[Mil]

GMP il tuo parlare solo di Prezzo e non di fattori economici ti riduce al classico speculatore romano, seduto dietro ad un buon posto pubblico -dipendente pronto ad usufruire degli andamenti economici solo per qualche breve speculazione.
Se tu fossi inserito nel mondo produttivo in maniera più attiva parleresti molto di più di REDDITI, Lavoro, sistema fiscale ed altro.....ma non ti interessa
sbaglio ?

No, impittaro. E' che tu scrivi da una realtà e gmp da un'altra. A Venezia i prezzi sono una cosa, nel circondario un'altra. Saranno pure molto alti, ma probabilmente non si deve neanche cadere nel clichè.Chi vuole comprare forse a ben vedere qualcosa di accettabile probabilmente lo trova anche. A Roma questa differenziazione non c'è, normali quartieri di periferia hanno ANCORA dei prezzi lunari e ci abitano impiegati, postini, non dirigenti pubblici o stranieri. Forse davvero è l'unica città d'Italia in cui non c'è corrispondenza tra realtà e immobiliare e credo un numero imprecisato di immobili fermi da anni per una mera questione di prezzo. Situazione abbastanza simile a Milano, molto meno a Torino.
E' evidente che ci sono città più appetibili di altre, ma è sempre stato così. Solo che i "borghi di periferia" dovevano rimanere tali e invece si è pensato che potessero essere tutti Parioli o Citylife. E invece c'è una clientela normalissima, la stessa di trent'anni fa perchè se fosse vero che il mercato ha stabilito diversamente allora avremmo i giapponesi alla Garbatella...e invece no!Poi sulla responsabiltà degli Agenti Immobiliari: è chiaro che c'è stata, ma perchè si è pensato che fosse il momento di mungere. Finita l'età dell'oro si ritrovano una marea di agenzie immobiliari e un cimitero di invenduto in parecchie zone! E' evidente che gli Agenti Immobiliari di cinquant'anni l'andazzo l'avevano capito, ma sono stati soppiantati da una valanga di diciottenni che hanno venduto di tutto, complici i mutui facili. Ora che il mondo va proprio all'incontrario è dura, durissima invertire la tendenza!

 

[immpittaro]

Capisco questo tuo punto di vista , la tua analisi va bene.......non cocnosco ancora il pensiero di gmp, il perchè del suo guardare solo ai prezzi senza valutare l'insieme.....e proprio il suo non-pensiero sulle variabili economiche mi ha spinto a scrivere quello che ho scritto....

 

[skywalker]

Ogn'anno, il due novembre, c'è l'usanza
per i defunti andare al Cimitero.
Ognuno ll'adda fà chesta crianza;
ognuno adda tené chistu penziero.

Ogn'anno, puntualmente, in questo giorno,
di questa triste e mesta ricorrenza,
anch'io ci vado, e con dei fiori adorno
il loculo marmoreo 'e zi' Vicenza.

St'anno m'é capitato 'navventura...
dopo di aver compiuto il triste omaggio
(Madonna!) si ce penzo, che paura!
ma po' facette un'anema e curaggio.

'O fatto è chisto, statemi a sentire:
s'avvicinava ll'ora d'à chiusura:
io, tomo tomo, stavo per uscire
buttando un occhio a qualche sepoltura.

"Qui dorme in pace il nobile marchese
signore di Rovigo e di Belluno
ardimentoso eroe di mille imprese
morto l'11 maggio del '31".

'O stemma cu 'a curona 'ncoppa a tutto...
...sotto 'na croce fatta 'e lampadine;
tre mazze 'e rose cu 'na lista 'e lutto:
cannele, cannelotte e sei lumine.

Proprio azzeccata 'a tomba 'e 'stu signore
nce stava 'n 'ata tomba piccerella,
abbandunata, senza manco un fiore;
pe' segno, sulamente 'na crucella.

E ncoppa 'a croce appena se liggeva:
"Esposito Gennaro - netturbino":
guardannola, che ppena me faceva
stu muorto senza manco nu lumino!

Questa è la vita! 'ncapo a me penzavo...
chi ha avuto tanto e chi nun ave niente!
Stu povero maronna s'aspettava
ca pur all'atu munno era pezzente?

Mentre fantasticavo 'stu penziero,
s'era ggià fatta quase mezanotte,
e i 'rimanette 'nchiuso priggiuniero,
muorto 'e paura... nnanze 'e cannelotte.

Tutto a 'nu tratto, che veco 'a luntano?
Ddoje ombre avvicenarse 'a parte mia...
Penzaje: stu fatto a me mme pare strano...
Stongo scetato... dormo, o è fantasia?

Ate che fantasia; era 'o Marchese:
c'o' tubbo, 'a caramella e c'o' pastrano;
chill'ato apriesso a isso un brutto arnese;
tutto fetente e cu 'na scopa mmano.

E chillo certamente è don Gennaro...
'omuorto puveriello...'o scupatore.
'Int 'a stu fatto i' nun ce veco chiaro:
so' muorte e se ritirano a chest'ora?

Putevano sta' 'a me quase 'nu palmo,
quanno 'o Marchese se fermaje 'e botto,
s'avota e tomo tomo... calmo calmo,
dicette a don Gennaro: "Giovanotto!

Da Voi vorrei saper, vile carogna,
con quale ardire e come avete osato
di farvi seppellir, per mia vergogna,
accanto a me che sono blasonato!

La casta è casta e va, sì, rispettata,
ma Voi perdeste il senso e la misura;
la Vostra salma andava, sì, inumata;
ma seppellita nella spazzatura!

Ancora oltre sopportar non posso
la Vostra vicinanza puzzolente,
fa d'uopo, quindi, che cerchiate un fosso
tra i vostri pari, tra la vostra gente".

"Signor Marchese, nun è colpa mia,
i'nun v'avesse fatto chistu tuorto;
mia moglie è stata a ffa' sta fesseria,
i' che putevo fa' si ero muorto?

Si fosse vivo ve farrei cuntento,
pigliasse 'a casciulella cu 'e qquatt'osse
e proprio mo, obbj'... 'nd'a stu mumento
mme ne trasesse dinto a n'ata fossa".

"E cosa aspetti, oh turpe malcreato,
che l'ira mia raggiunga l'eccedenza?
Se io non fossi stato un titolato
avrei già dato piglio alla violenza!"

"Famme vedé... piglia 'sta violenza...
'A verità, Marché, mme so' scucciato
'e te senti; e si perdo 'a pacienza,
mme scordo ca so' muorto e so mazzate!...

Ma chi te cride d'essere... nu ddio?
Ccà dinto, 'o vvuo capi, ca simmo eguale?...
...Muorto si' tu e muorto so' pur'io;
ognuno comme a 'na'ato è tale e qquale".

"Lurido p...!... Come ti permetti
paragonarti a me ch'ebbi natali
illustri, nobilissimi e perfetti,
da fare invidia a Principi Reali?".

"Tu qua' Natale... Pasca e Ppifania!!!
T''o vvuo' mettere 'ncapo... 'int'a cervella
che staje malato ancora È fantasia?...
'A morte 'o ssaje ched''e?... è una livella.

'Nu rre, 'nu maggistrato, 'nu grand'ommo,
trasenno stu canciello ha fatt'o punto
c'ha perzo tutto, 'a vita e pure 'o nomme:
tu nu t'hè fatto ancora chistu cunto?

Perciò, stamme a ssenti... nun fa' 'o restivo,
suppuorteme vicino - che te 'mporta?
Sti ppagliacciate 'e ffanno sulo 'e vive:
nuje simmo serie... appartenimmo â morte!".