L'amministratore ha voluto essere super partes, cioè "sopra le parti". Poteva avere qualche colpa se tu gli avessi chiesto espressamente "Esistono litispendenze, o comunque problematiche di vario genere di cui lei è a conoscenza?", e lui ti avesse risposto "No no no no no no no", col candore di un tenero agnellino, e magari te lo avesse messo per iscritto.
Ma l'amministratore non ti ha detto nulla per un motivo: se avesse parlato, sarebbe forse saltata la tua compravendita, e l'ex proprietario se la sarebbe presa con lui (l'amministatore) che parlando troppo gli ha fatto "scappare il pollo".
Situazione difficile, quella dell'amministratore. Sapere, ma non poter dire, in base al noto proverbio "Chi si fa gli affari suoi, campa cent'anni". Tu d'altronde non l'hai inchiodato con domande schiaccianti, tipo l'esistenza di liti o problematiche varie, e lui ha tirato un sospiro di sollievo, essendoti tu limitato magari a chiedere solo se stava in debito col condominio.