Buongiorno, innazitutto complimenti per l'ottimo servizio gratuito che la comunità fornisce.
Mi trovo nella situazione di dover recedere da una proposta di acquisto e vorrei sapere quali sono i passi che debbo fare per essere nel giusto (raccomandate, telegrammi, lettere, modulistica, avvocati, etc)
ringrazio anticipatamente
1. 03/07/10 firmo una proposta di acquisto per un appartamento assicurandomi a voce che tutti i documenti fossero a posto.
2. termine perentorio di acquisto 31/07/10 ma sorge un problema con i documenti casa.
3. Previsto acquisto senza mutuo
4. 07/08/10 sorge un problema con abitabilità del condominio ma che con carte costruttore sembra risolto
5. le carte del costruttore riportano protocolli non inerenti al condominio in oggetto, risulta non esserci l'agibilità
5. 06/09/10 dopo verifiche ed ad un passo dal rogito, riusciamo a capire che l'intero condominio non ha l'agibilità perchè quando furono costruiti (erano 3 i condomini) uno dei tre aveva qualche problema tra progetto e costruzione per cui il comune non ha mai rilasciato l'agibilità-
2 banche non ci concederebbero il mutuo, un tecnico comunale dice che il problema non è di facile risoluzione. Il notaio dice che possiamo recedere causa inadempienza del venditore.
Ora non avendo l'agibilità l'intero condominio e non volendo veder azzerrare l'investimento se questa non verrà mai concessa, voglio recedere.
Non so quali sono i passi da intraprendere.
Abbiamo versato 10.000 come caparra. Non ci interessa ricevere il doppio ma solo quanto versato.
Vorremo però che l'agenzia ci restituisse la provvigione in quanto ci sentiamo raggirati dal loro comportamento in quanto a nostro avviso ci avrebbero venduto un'appartamento con i documenti non in regola, non avrebbero fatto le dovute verifiche. tanto più che un appartamento in queste condizioni vale zero o la metà di quanto pattuito
Mando una raccomandata al venditore? cosa scrivo?
parlo con l'agenzia?
AIUTO !!!!
ciao e grazie
marco
Mi trovo nella situazione di dover recedere da una proposta di acquisto e vorrei sapere quali sono i passi che debbo fare per essere nel giusto (raccomandate, telegrammi, lettere, modulistica, avvocati, etc)
ringrazio anticipatamente
1. 03/07/10 firmo una proposta di acquisto per un appartamento assicurandomi a voce che tutti i documenti fossero a posto.
2. termine perentorio di acquisto 31/07/10 ma sorge un problema con i documenti casa.
3. Previsto acquisto senza mutuo
4. 07/08/10 sorge un problema con abitabilità del condominio ma che con carte costruttore sembra risolto
5. le carte del costruttore riportano protocolli non inerenti al condominio in oggetto, risulta non esserci l'agibilità
5. 06/09/10 dopo verifiche ed ad un passo dal rogito, riusciamo a capire che l'intero condominio non ha l'agibilità perchè quando furono costruiti (erano 3 i condomini) uno dei tre aveva qualche problema tra progetto e costruzione per cui il comune non ha mai rilasciato l'agibilità-
2 banche non ci concederebbero il mutuo, un tecnico comunale dice che il problema non è di facile risoluzione. Il notaio dice che possiamo recedere causa inadempienza del venditore.
Ora non avendo l'agibilità l'intero condominio e non volendo veder azzerrare l'investimento se questa non verrà mai concessa, voglio recedere.
Non so quali sono i passi da intraprendere.
Abbiamo versato 10.000 come caparra. Non ci interessa ricevere il doppio ma solo quanto versato.
Vorremo però che l'agenzia ci restituisse la provvigione in quanto ci sentiamo raggirati dal loro comportamento in quanto a nostro avviso ci avrebbero venduto un'appartamento con i documenti non in regola, non avrebbero fatto le dovute verifiche. tanto più che un appartamento in queste condizioni vale zero o la metà di quanto pattuito
Mando una raccomandata al venditore? cosa scrivo?
parlo con l'agenzia?
AIUTO !!!!
ciao e grazie
marco