Se fossi in te, immaginerei che in futuro le cose - data la situazione - possano solo volgere al peggio sia circa la salute del babbo che circa le cartelle fiscali (che circa l'attività imprenditoriale dei fratelli)
Allora, cercherei di valorizzare al massimo i consigli che ti sono stati finora espressi ed agirei in maniera concentrica senza attendere oltre.
Mi spiego meglio:
1. va bene il legato, ma occorre far scrivere un testamento ed.... aspettare il tempo: poco o tanto non dipende da noi umani, ma intanto le cartelle fiscali od altri debiti potrebbero fioccare e potrebbero sopravvenire pignoramenti, spese ed ulteriori complicazioni;
2. meglio provare a darci un taglio subito (alle cartelle, intendo) e chiudere i conti in sospeso del papà mediante - com'è stato egregiamente suggerito - la vendita di un altro suo bene immobile non strategico;
3. meglio ancora sarebbe trovare la possibilità di "combinare" le due situazioni con il tuo principale interesse.
Quindi, l'operazione (complicata e complessa) dovrebbe prevedere: il saldo e stralcio definitivo dei debiti fiscali del babbo mediante l'alienazione di qualche suo bene non strategico e - contemporaneamente - l'anticipata (se possibile e praticabile) sistemazione delle quote ereditarie con i fratelli e la sorella, facendo in modo di intestarti la nuda proprietà dell'immobile di tuo particolare interesse e lasciando l'usufrutto in capo al babbo vita natural durante.
Visto che - se ho ben capito - i fratelli si son già portati a casa qualcosa, i soldini necessari a te per l'acquisto della nuda proprietà dovrebbero provenire dalla vendita di uno, o più, di quei beni immobili non strategici.