dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se lui ha la sua residenza nell'immobile e non ha altro immobile di proprietà, viene da sé, avendo un 'unica casa, che sia l'immobile principale. Prima non poteva fare la scelta di residenza non avendo nessun altro immobile. Ora con il primo acquisto, è costretto a spostare la sua residenza. Se avesse già avuto la residenza nell'immobile di proprietà e nello stesso tempo avesse stipulato un contratto di affitto per un'altra casa, allora vi do ragione, ma non viceversa.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
E' un grave motivo perché è lo Stato che pretende che lui sposti la residenza nell'acquisto della prima casa. Mi dici come fa a vivere contemporaneamente nella casa di acquisto e in quella in locazione? Non è un grave motivo per recedere?
E sono anche d'accordo con Elisabetta che quel patto sia nullo. Non si può pretendere una penale di 38 mesi di affitto!
Non sarà la Reggia di Versailles, chi gli impedisce di riaffittarlo!
 
Ultima modifica:

enrikon

Membro Senior
Mi dici come fa a vivere contemporaneamente nella casa di acquisto e in quella in locazione?
Ma chi l'ha detto che nella casa in affitto ci debba per forza risiedere? Per quanto ne sappiamo lui potrebbe averla presa anche per passarci solo il fine settimana. Al proprietario non interessa e non lo riguarda.
Non ci vedo un grave motivo, ma proprio per niente.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
La locazione è avvenuta prima dell'acquisto della prima casa, poi, la situazione è mutata con l'acquisto della prima casa.
 

enrikon

Membro Senior
Ho capito, sei stato chiaro, ma continuo a non vederci il grave motivo.

Rimane il fatto che cercare un conduttore che subentri è di gran lunga la via più semplice ed economica.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Questa dei mobili infatti è un'arma che mi voglio tenere quando avrò un quadro più dettagliato da parte del Sunia e del Codacons. Stamattina mi ha chiamato il Sunia e devo prendere appuntamento per venerdì penso. Poi quando avrò sentito il loro parere allora vedrò che fare.. Anche per le spese condominiali avrei più di qualcosa da dire visto che me ne ha messe in conto 64 al mese.. Il contratto diceva spese condominiali comprese.... 50 euro.. E poi ogni mese lui passa e se ne prende altri 14.. Luce delle scale e pulizia... Mah le scale sono esterne al condominio? !?!?! E le pulizie? ! Ovvio che ci sta marciando sopra e alla grande! Lui nel contratto ha fatto scrivere che gli accessori restano a parte come l'acqua, la luce, il gas il telefono....
Ora....
Se tu mi metti dentro il telefono ( !!!!! ) ne devo dedurre che stai parlando delle spese interne all'appartamento perché non può esistere un telefono condominiale! E invece è un tranello! Ti vuole portare a credere che sta parlando delle spese interne all'appartamento e invece sono altre spese condominiali ! Al Sunia si sono messi a ridere quando gli ho spiegato questa cosa e mi hanno detto di non pagarlo un centesimo di più oltre i 50 euro..
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Questo è un buon consiglio ! GRAZIE MILLE !

Tutte le spese condominiali Mattia, di tua competenza, compreso anche le scale esterne, le puoi trovare nel consuntivo del Condominio.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ho capito, sei stato chiaro, ma continuo a non vederci il grave motivo.
Rimane il fatto che cercare un conduttore che subentri è di gran lunga la via più semplice ed economica.
Non è che io mi voglio scontrare con un cinghiale;), faccio delle ipotesi senza contare che Mattia non ha riportato ogni frase del contratto (4+4 o 4+2?).
E' vero che cercare un nuovo conduttore rimane la via più semplice ed economica, ma ho il sentore che chi imposta un contratto del genere, vuole prendere due piccioni con una fava, ossia si trova un nuovo conduttore e si prende anche la penale di 32 mesi:sorrisone:!
 

mattia170

Membro Junior
Privato Cittadino
Non è che io mi voglio scontrare con un cinghiale;), faccio delle ipotesi senza contare che Mattia non ha riportato ogni frase del contratto (4+4 o 4+2?).
E' vero che cercare un nuovo conduttore rimane la via più semplice ed economica, ma ho il sentore che chi imposta un contratto del genere, vuole prendere due piccioni con una fava, ossia si trova un nuovo conduttore e si prende anche la penale di 32 mesi:sorrisone:!


Te lo confermo anche io questo sentore....
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Sembra che il codice civile art.1613 riconosca ai dipendenti pubblici di un periodo di preavviso ridotto dal secondo mese successivo a quello in corso alla data della disdetta......se tu lo fossi.
Ma il tuo problema maggiore, secondo me, é questa penale........
Mi raccomando, la raccomandata di preavviso del recesso che deve contenere anche la motivazione, fattela formulare da un avvocato.
 

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