mattew82

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Dunque vediamo un attimo. Mutuo residuo 90 mila, accetti di vendere a 80 mila (io avrei detto di partire da 90 mila per poi eventualmente scendere fino a 80...) e successivamente accetti di abbassare il prezzo a 75 mila. Nel mentre ha dovuto sostenere delle spese che ti hanno tolto la disponibilità della quota che avresti dovuto aggiungere per chiudere il mutuo e non avvisi l'agenzia tempestivamente? Beh diciamo che se la controparte rilacia a 75 mila e tu rifiuti di vendere una penale è dovuta, magari 3 mila euro sono tanti. Inoltre perderesti il doppio della caparra...
 

CheCasa!

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Agente Immobiliare
Ciao a tutti.
Scrivo su questo forum nella speranza che qualcuno possa sciogliere alcuni dubbi che ho.
In data 8/06 ho conferito un incarico ad una agenzia immobiliare per la vendita della mia casa. tale mandato ha natura esclusiva ed irrevocabile. La casa è stata messa in vendita per una cifra pari a 80.000 euro anche se la mia intenzione era quella di pattuire un prezzo di vendita più elevato. Ma mi sono affidato ad un agente immobiliare di cui mi fido e che a sua volta mi ha fatto acquistare la stessa casa e di conseguenza mi sono fidata della sua valutazione. premetto che ho un mutuo residuo pari a 90.000 ma facendomi due conti sarei riuscita in caso di vendita della casa a coprire la differenza grazie a dei risparmi.
ad settembre vengo ricontattata dall'agente immobiliare che mi dice che 80.000 sono troppi e mi chiede di abbassare a 75.000. accetto precisando che però questi 75.000 non sono assolutamente trattabili.
passano dei mesi e nel frattempo accadono delle cose che vanno a modificare la mia disponibilità economica. in poche parole il mio piccolo gruzzoletto svanisce. nel frattempo mi chiama l'agente immobiliare per fissare un appuntamento. vengono a vedere la casa.. sono entusiasti.. dopo nemmeno un'ora dal termine dell'appuntamento vengo contattata dall'agente immobiliare che mi dice di avere ottime notizie. vado in crisi.. completamente.
viene avanzata una proposta di acquisto di 73.0000. in contanti... senza mutuo...
io spiego all'agente immobiliare che ora ho dei problemi e che non sono più nelle condizioni economiche di poter estinguere la parte di mutuo restante e che rinuncio a vendere la casa.
ora lui mi dice che purtroppo in questa situazione devo pagare una penale di 3000,00.
io ho letto più volte il contratto di mediazione. si parla solo di provvigione in caso di conclusione del contratto. non si fa riferimento ad alcuna penale.. posso capire il mio obbligo di pagare la provvigione doppia in caso di mancata conclusione dell'affare se la proposta dell'acquirente avesse pareggiato la mia richiesta. ma la proposta è stata inferiore. io non mi trovo più nella condizione di poter vendere e devo pagare una penale per cosa?
ringrazio chiunque voglia darmi qualche chiarimento.
elisabetta

Ad una domanda di @Zagonara Emanuele non hai risposto:
il ribasso da 80.000 a 75.000 euro è stato formalizzato o è rimasto solo a parole?

La questione non è di poco conto perchè è evidente che gli acquirenti da 73.000 potrebbero facilmente salire a 75.000; meno evidente che possano arrivare ad offrire il prezzo d'incarico (?) di 80.000.

Ora, ciò detto... come funziona un incarico senza penali (le penali o ci sono da incarico o non ci sono penali!).

Nel caso di revoca prima della sua naturale scadenza detto incarico prevede il risarcimento del danno che deve essere quantificato dall'agenzia in funzione degli investimenti pubblicitari e del tempo dedicato alla gestione dell'immobile.

Nel caso in cui venga rifiutata una proposta a prezzo, in assenza di penali, l'agenzia può invece invocare il "lucro cessante" equivalente alle due mediazioni perse.

L'agente immobiliare si trova nelle condizioni di portare una proposta a 75.000 euro e di invocare, in caso di mancata accettazione un "lucro cessante" equivalente alle due mediazioni.

Per questo motivo e per aver operato alla luce del sole, ritengo che la sua richiesta sia stata corretta. Ma puoi provare a trattare con lui. Magari garantendogli il rinnovo del contratto quando sarai nelle condizioni di poterlo fare.

In bocca al lupo.
 
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Rosa1968

Membro Storico
Dunque vediamo un attimo. Mutuo residuo 90 mila, accetti di vendere a 80 mila (io avrei detto di partire da 90 mila per poi eventualmente scendere fino a 80...) e successivamente accetti di abbassare il prezzo a 75 mila. Nel mentre ha dovuto sostenere delle spese che ti hanno tolto la disponibilità della quota che avresti dovuto aggiungere per chiudere il mutuo e non avvisi l'agenzia tempestivamente? Beh diciamo che se la controparte rilacia a 75 mila e tu rifiuti di vendere una penale è dovuta, magari 3 mila euro sono tanti. Inoltre perderesti il doppio della caparra...
si ma quanto vale questo appartamento?
 

Rosa1968

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