Buongiorno a tutti, vorrei capire se la compravendita che sto portando avanti potrebbe generarmi poi problemi per la concessione del mutuo in banca.
Si tratta di qualcosa di simile ad una permuta a pari di un immobile esistente che un’impresa demolirà per consegnarmi in cambio uno degli appartamenti ricostruiti.
Dal punto di vista notarile si tratterà di due atti separati, uno di acquisto dell’area e uno di vendita dell’appartamento, perché l’area è di proprietà di mio padre (che incasserà quindi i soldi dall’impresa) mentre l’appartamento sarà intestato a me (che pagherò la stessa cifra all’impresa).
Il problema è che l’impresa, per abbassare il più possibile la tassazione vuole dichiarare un valore basso di acquisto dell’area (e di conseguenza di vendita dell’appartamento, essendo a pari).
Io sono convinto che la banca potrebbe fare storie nel momento in cui il perito attribuirà all’immobile che compro un valore così superiore a quello indicato in atto (cosa sicura, rispetto al valore commerciale balleranno circa 60/70 mila euro, cioè il 20%).
Voi che dite? C’è il rischio reale che la banca, sospettando sotterfugi, possa arrivare anche a non concedere il mutuo?
Grazie per l’attenzione
Si tratta di qualcosa di simile ad una permuta a pari di un immobile esistente che un’impresa demolirà per consegnarmi in cambio uno degli appartamenti ricostruiti.
Dal punto di vista notarile si tratterà di due atti separati, uno di acquisto dell’area e uno di vendita dell’appartamento, perché l’area è di proprietà di mio padre (che incasserà quindi i soldi dall’impresa) mentre l’appartamento sarà intestato a me (che pagherò la stessa cifra all’impresa).
Il problema è che l’impresa, per abbassare il più possibile la tassazione vuole dichiarare un valore basso di acquisto dell’area (e di conseguenza di vendita dell’appartamento, essendo a pari).
Io sono convinto che la banca potrebbe fare storie nel momento in cui il perito attribuirà all’immobile che compro un valore così superiore a quello indicato in atto (cosa sicura, rispetto al valore commerciale balleranno circa 60/70 mila euro, cioè il 20%).
Voi che dite? C’è il rischio reale che la banca, sospettando sotterfugi, possa arrivare anche a non concedere il mutuo?
Grazie per l’attenzione