Salve 5 anni fa ho acquistato una casa da un privato ,l'immobile aveva una pratica di condono in atto presentata molti anni fa al comune di roma,con tutti i bollettini pagati dal proprietario per fare la domanda di condono ,a distanza di molti anni l' ufficio condoni sta chiedendo di integrare la domanda di condono con un ulteriore pagamento di 10/15 mila euro ,la mia domanda e questa se io non pago questa cifra la casa non avra abitabilita e sara accatastata come cantina ,il perito della banca che mi ha fatto la perizia e responsabile di aver dato ok su un immobile non condonato definitivamente e che io se non pago quella cifra richiesta dall' ufficio condoni mi ritrovo ad avere un mutuo di una casa che diventera una cantina quindi mutuo non all'altezza del valore dell' immobile.
Il problema del mutuo non sussiste.
Quanto meno sino a quando i pagamenti saranno regolari.
Solo nel momento in cui, i rimborsi delle rate deterioranno in incaglio e poi in sofferenza, nel caso in cui non paghi il mutuo, si determineranno le responsabilita' di sorta.
Evidentemente, del direttore di filiale dell'epoca, che ha finanziato quell'acquisto.
Acquisendo in garanzia, un bene difforme, di quanto doveva essere.
La banca cosi' si ritrovera' una cantina al posto di una casa.
Se hai intenzione di non pagare il mutuo poco importa.
Se invece, come si presume, hai intenzione di proseguire regolarmente con i pagamenti, la problematica e' tutta tua.
Atteso che attualmente, sei la proprietaria esclusiva, di quella cantina.
Che tale era ed e' rimasta fin dal giorno in cui l'hai comperata.
Solo ottemperando agli oneri e alle sanzioni previste dal condono potra' diventare una casa.
Per questo effetto, piu il tempo passa e piu aumenteranno, le sanzioni e gli oneri da pagare.
Nel tuo esclusivo interesse quindi devi concludere la pratica di condono.
Per non ritrovarti un bene declassato, che farai fatica a trasferire, se non svendendolo.
Dunque Chissenefrega della banca.
Molto probabile, che il problema in cui sei invischiata, risale all'epoca dell'acquisto.
Dove sei stata assistita male.
Anzi malissimo.
In primo luogo dal notaio rogante che hai incaricato.
Sarei curioso di sapere, anche se bene me le immagino, quali le dinamiche precise di quell'atto.
I pagamenti che i venditori ti hanno mostrato, saranno stati limitatamente riferiti, alle oblazioni che estinguevano il reato penale.
Mentre e' rimasto pendente tutto il carico di ambito civile.
Oneri, adempimenti e sanzioni pregresse, di varia natura, che occorreva sostenere per rendere regolare, quel fabbricato abusivamente realizzato.
Prassi impossibili da porre in essere senza la connivenza del notaio.