vero è che ogni regione legifera come meglio gli pare (purtroppo spesso lo dimentico) in ambito edilizio, ma sai meglio di me che il cambio di destinazione non all'interno dello stesso ambito di categoria è stato oggetto di giurisprudenza.
per il civico, personalmente parlando, non lo metto mai proprio perchè nel corso degli anni è soggetto a cambiamenti.
non lo metto
> ne nelle pratiche edilizie (ne mai sin ad ora mi è stato contestato) dove è sufficiente un estratto dello strumento urbano per farne qualificare la posizione e quindi il regime urbano a cui è sottoposto il lotto/immobile
> tanto meno negli accatastamenti, si indica solamente la strada ed il piano e non il civico, per lo stesso motivo di sopra: il n° civico nel corso degli anni è soggetto a cambiamenti.
con entrambi gli accorgimenti, non indicarlo, ti sottrai ad ogni divergenza attuale e future.
per il civico, personalmente parlando, non lo metto mai proprio perchè nel corso degli anni è soggetto a cambiamenti.
non lo metto
> ne nelle pratiche edilizie (ne mai sin ad ora mi è stato contestato) dove è sufficiente un estratto dello strumento urbano per farne qualificare la posizione e quindi il regime urbano a cui è sottoposto il lotto/immobile
> tanto meno negli accatastamenti, si indica solamente la strada ed il piano e non il civico, per lo stesso motivo di sopra: il n° civico nel corso degli anni è soggetto a cambiamenti.
con entrambi gli accorgimenti, non indicarlo, ti sottrai ad ogni divergenza attuale e future.
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