brina82

Membro Storico
Professionista
Lo proponi al committente, ma se si è onesti gli si dice anche che non sarebbe obbligatorio in quel caso e a quel punto è decisione del committente procedere o meno.
Il tecnico senza l'assenso positivo del committente non fa nulla.
Io conosco tanti tecnici che sono la rovina dei committenti.

Non è questo il caso e non mi ritengo di certo una persona disonesta, tuttavia per mia sensibilità questa cosa non gliela direi: se me la dicesse lui gli direi "dammi retta, facciamola che è meglio".
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Per scia per attività se gli uffici preposti pretendono senza sconti....non ci sono ragioni che reggono
Appunto
Anche perchè chi presenterebbe la documentazione per la scia commerciale è il conduttore con regolare contratto di locazione.
Paradossalmente se presenta una documentazione non corrispondente alla regolarità dell'immobile implicitamente se ne assume pure la responsabilità, escludendo in parte quella che in realtà è a carico del Locatore ....

Io nei panni del nostro amico sempre più depresso .... punterei i piedi e pretenderei quello che è giusto che sia

Non vedo altre soluzioni (personalmente parlando)
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Puoi spostare internamente anche 50 tramezzi ma se questo non incide/cambia la classe catastale non è obbligatorio fare aggiornamento catastale.
Dipende cosa si intende per “spostati”, e dove o di quanto.
Nel senso che spostando muri si possono anche aumentare o diminuire i vani, come numero o come ampiezza, portando ad una consistenza catastale diversa.
Il cambiamento di classe catastale non è l’unico motivo per cui è necessario aggiornare la planimetria.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Dipende cosa si intende per “spostati”, e dove o di quanto.
Nel senso che spostando muri si possono anche aumentare o diminuire i vani, come numero o come ampiezza, portando ad una consistenza catastale diversa.
Il cambiamento di classe catastale non è l’unico motivo per cui è necessario aggiornare la planimetria.
Spesso quando si fanno CILA i vani cambiano; spesso non cambiano e dunque neppure la rendita catastale.

Tuttavia ritengo che l'aggiornamento catastale debba esser comunque sempre fatto.
 

hawkins

Nuovo Iscritto
Professionista
Spesso quando si fanno CILA i vani cambiano; spesso non cambiano e dunque neppure la rendita catastale.

Tuttavia ritengo che l'aggiornamento catastale debba esser comunque sempre fatto.
Si, i vani sono cambiati. Il mio tecnico ha fatto un calcolo preventivo per il docfa e si è passato da 3.5 a 4 vani, ciò comporterebbe un aumento della rendita catastale di circa 350/400€
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve, a giugno ho preso in affitto un locale commerciale. Ho dovuto attendere vari mesi prima di poter effettuare la scia. A dicembre abbiamo scoperto che la planimetria catastale è difforme dalla planimetria odierna.
Ho proposto al proprietario un riaccatastamento ed una cila in sanatoria di cui mi prenderò io carico. Ciò però andra a variare la rendita dell'immobile e questo chiaramente non gli è andato a genio. Se la variazione sarà minima non non ci saranno problemi ma se dovesse aumentare di tanto ha proposto di recedere il contratto. Premetto che mi era stato assicurato fosse tutto in regola.
Posso impugnare la cosa e chiedere un risarcimento per i mesi passati versati ?
Lui non può recedere unilateralmente perchè viene regolarizzato qualcosa di irregolare, per intuibili ragioni, ovviamente se stiamo parlando di una difformità di per se.
Se invece la difformità va sanata con aumento della rendita per sistemare l'immobile secondo le normative della tua attività, il discorso si complica perchè si suppone che nel contratto sia indicato che tu hai fatto le dovute verifiche sull'idoneità dell'immobile alla tua attività
 

hawkins

Nuovo Iscritto
Professionista
400 per mezzo vano? Non è possibile.
Abbiamo fatto un calcolo preventivo, attendiamo lunedì per la conferma. Ma la variazione della rendita dovrebbe oscillare tra questa cifra

Lui non può recedere unilateralmente perchè viene regolarizzato qualcosa di irregolare, per intuibili ragioni, ovviamente se stiamo parlando di una difformità di per se.
Se invece la difformità va sanata con aumento della rendita per sistemare l'immobile secondo le normative della tua attività, il discorso si complica perchè si suppone che nel contratto sia indicato che tu hai fatto le dovute verifiche sull'idoneità dell'immobile alla tua attività
No, sanerò io gli eventuali spostamenti dei vecchi inquilini. Per una ragione semplice: devo avviare al più presto l 'attivita' e non ho sbatti di cercare un altro locale, che dove vivo io sembra un'impresa
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
spostando muri si possono anche aumentare o diminuire i vani, come numero o come ampiezza, portando ad una consistenza catastale diversa.
Ia nostra è una posizione generica, non si conosce cosa sia stato effettivamente fatto.
Per ogni buon conto in #12 scrivevo:
"all'interno dello stesso volume e senza modifica di quest'ultimo"
 

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