al fuori asse posso credere. le misure che avevano preso erano inesatte, e quindi per mettere la porta hanno dovuto togliere un centimetro per ambi i lati.

guarda, come dicono dalle parti della @Rosa1968 "ofelè fa el tò mestèe"... ; io non sono un pasticciere.
ma nel momento in cui mi dici che la porta è stata modificata, direttamente sul posto, non è più un'ipotesi è una quasi certezza.

poi mi hanno anche detto che il pavimento no sia perfettamente pari.
come dicevo trattasi di mansarda, con regolare abitabilità, ma nata come sottotetto.
Tutto può essere; ma esiste uno strumento ad altissima tecnologia (i complottisti dicono sia stato rubato da una navicella aliena) che permette di verificare queste casistiche, sfruttando una comeplessa reazione intermolecolare tra solidi e liquidi:

img_5180_085620livella-alluminio-83550.jpg
 
ciao eldic, sai che quello strumento giallo gliel'ho visto usare più volte quando l'ha installata? però il risultato è quello descritto.
devo aggiungere un dettaglio, però. il problema dell'inceppo è più a chiuderla. ad aprire mi pare scorrevole ( sempre facendo come dice il posatore, tirando con il pomello verso di me la porta)
 
anzi ora che mi ricordo, mi ha anche detto che sia chiama "bolla".
è il nome che gli danno i man in black per nascondere l'origine zeta-reticuliana del manufatto ;)

battuta da b-movie a parte, avendola usata PRIMA non poteva non sapere che il pavimento non era in bolla.
non voglio giudicare il lavoro altrui, ma mi sembra che abbiano peccato un po' di leggerezza.
 
e quindi il posatore poteva fare qualcosa per il pavimento ?
mi pare di intuire che è una porta destinata ad avere sempre problemi, non potendo garantire un appoggio perfetto e uniforme?
se è così mi rassegnerò.
devo in coscienza dire che ci abbia lavorato tanto. fermo restando l'errore nelle misure, e il conseguente adattamento.

poteva fare diversamente, secondo te?
avrei dovuto rinunciare a metterla per via di questo difetto del pavimento?

scusa, ti ho tempestato di domande. ti prego di consderarle solo come la somma delle perplessità che mi attanagliano e non come questioni in attesa di riposta.
 
e quindi il posatore poteva fare qualcosa per il pavimento ?
mi pare di intuire che è una porta destinata ad avere sempre problemi, non potendo garantire un appoggio perfetto e uniforme?
se è così mi rassegnerò.
devo in coscienza dire che ci abbia lavorato tanto. fermo restando l'errore nelle misure, e il conseguente adattamento.

poteva fare diversamente, secondo te?
avrei dovuto rinunciare a metterla per via di questo difetto del pavimento?

scusa, ti ho tempestato di domande. ti prego di consderarle solo come la somma delle perplessità che mi attanagliano e non come questioni in attesa di riposta.

figurati ;)
ti ribadisco un concetto base: NON è il mio mestiere, potrei sbagliarmi.
quello che mi convince poco è attribuire la causa del fenomeno al pavimento non in piano.
questo sarebbe causa di movimenti non fluidi della porta mentre ruota sui cardini; ma poco sopra hai confermato che la porta si muove senza problemi.
l'unico problema, se ho ben capito, è quando dai la mandata e solo "a porta chiusa" (cioè, se dai le mandate quando "la porta è aperta" non ci sono problemi).

se è così, quasi sicuramente il motivo è quello che ti dicevo: quando è stata fatta la modifica, il controtelaio non è stato montato perfettamente in asse e i cilindri della serratura non scorrono perfettamente dentro i loro fori.
credo sia necessaria una "rimessa in squadra"; non so bene come si faccia.
 
Ultima modifica:
grazie davvero eldic. si credo tu abbia centrato il problema. è il controtelaio a provocare il problema.le mandate a porta aperta perfettamente scorrevoli. quando invece è chiusa, e il controtelaio ha la sua funzione, ecco che arrivano i problemi

e va bene ( si fa per dire), lunedì mattina gli manderò un messaggio. facevo volentieri a meno di averlo nuovamente per casa ( se verrà , naturalmente, perchè si sa che una volta pagato un lavoro....). anche perchè ora sto raccogliendo preventivi per un lavoro in bagno, e anche qui c'è poco da stare allegra....

mille grazie ancora!
 
Legge di Mc Lullan: "Se esiste un modo di sbagliare un lavoro, un artigiano lo troverà".
(ripresa dal mio post https://www.immobilio.it/posts/549664/ )

Gli artigiani sono tutti bravi a loro dire, ed in effetti la maggior parte di loro lo è, ma quando sbagliano hai voglia a farli tornare per sistemare, specie se sono già stati pagati per intero. Loro fanno il lavoro, tornare a sistemare quello che non va è una perdita di tempo e di denaro, perché in quel tempo fanno un altro lavoro.

Metodi per accelerare la soluzione del problema:
- fargli capire che gli faresti una pessima pubblicità (funziona poco)
- aspettare che abbiano un altro cantiere lì vicino e rompergli le scatole fino a che non trovano un attimo per passare (solitamente di sera mentre vanno a casa, quindi di fretta e furia, ma passano)
- trattenere una parte della cifra che gli devi fino a che non sei certa che tutto sia a posto
- fargli fare un altro lavoro e chiarirgli che non glielo paghi fino a che non hanno sistemato il precedente.
 

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