Mi permetto di dubitare molto che con quelle circostanze si possa accedere all'usucapione.
E' necessario il possesso per 20 anni: ma di una cosa abbandonata, non di una cosa di cui si è a conoscenza del legittimo proprietario, che è il padre che abita al piano di sopra. A che titolo ha avuto il possesso dell'immobile?
Ma magari capita o è capitato anche questo.
Quanto alle ricevute ICI, intendevo visionare l'importo per vedere se era stata utilizzata l'esenzione prima casa per entrambi gli alloggi (nella fattispecie se non ci sono altri immobili, non si sarebbero più fatti versamenti ICI da quando è stata abolita per la prima casa). In questo caso esisterebbe in Comune una dichiarazione di concessione in comodato.
Quanto all'IRPEF mi concederai che fa fede il DICHIARANTE.
Per il resto mi sembra più praticabile discutere coi genitori in termini di volontà testamentarie che di vendita anticipata: ma questo lo valuterà tevere5, ti pare?
Già successo.
Madre che manda via un inquilino per dare un alloggio al figlio appena sposato.
Madre che abita al piano superiore.
Nuora avida di beni immobili ed anche mobili.
Pacifico (non proprio) godimento da parte del figlio e nuora per 21 anni dell'immobile.
Immobile usucapito.
Tribunale Sassari.
Gli altri due fratelli, possedendo la madre in totale 3 immobili, senza aspettare la successione sono riusciti a divenire proprietari degli per atto pubblico di compravendita dei rimanenti 2 immobili.
Alla notizia che la suocera era deceduta, la nuora ha esclamato: "ah, è schiattata?".
La stessa aveva ricevuto in vita, con atto pubblico, un piccolo appezzamento di terreno dal padre.
Prezzo pagato al padre = zero (0). Prezzo descritto in atto: di mercato. INVIM = a carico del padre. Accertamento di valore (all'ora esisteva la congruità da parte dell'ufficio del registro) a totale carico del destinatario, il padre.
Ha costruito una casetta e la utilizzava per i fine settimana e l'estate.
Alla morte del padre ha preteso la divisione della proprietà ed ha voluto i denari dai fratelli e dalle sorelle per cedere a loro la propria quota.
Se provi a chiedere di usucapione, tentata e riuscita, a qualche anziano avvocato civilista resterai scioccato sulla avidità ed ingratitudine di tanti figli nei confronti dei propri genitori.
Queste cose sono successe e continueranno a succedere.
E' la vita.