Azz. ottimo!Non proprio...
SE c'è stato uso per vent'anni, con i requisiti richiesti per l'usucapione, questa è gia
avvenuta, cioè "l'utilizzatore ventennale" è gia divenuto proprietario; per formalizzare il tutto, servirebbe unaccertamento giudiziale, ma la procedura è complessa e costosa. Se non si deve vendere, e nessuno contesta, spesso se ne fa a meno.
Dovendo vendere, l'alternativa è la "vendita per possesso"; in pratica chi vende dichiara in atto di essere proprietario per avvenuta usucapione, e chi compra ne prende atto. Naturalmente chi compra deve essere d'accordo , avendo fiducia nel venditore.
Solo l'antico intestatario può contestare, andando in giudizio; ma se effettivamente ha abbandonato il bene, e sono passati i venti anni, non lo farà...
L'immobile usucapito è diventato legittimamente del nuovo proprietario, e tutto è regolare e definito.
Qui qualche spiegazione:
“ Vendita per possesso ” e dichiarazione di usucapione del venditore
Con la vendita per possesso si può trasferire il bene con la sola dichiarazione del venditore di averne acquisito la proprietà per usucapione.mioblog.notaiopescaradambrosio.it
Mio zio deve usucapire un appartamento che gli lasciò lo zio prima di morire, intorno al 1983.
L'immobile non era intestato neppure a lui, ma ad altri "nonni".
Ora per usucapire dovrebbe ricercare tutti gli eredi di questi intestatari originari, e già sta cosa risulta molto molto complicata...
Potrebbe fare in questo modo, per vendere!