Anche perchè la "proposta" proprio x il nome, ha la funzione di proporre al venditore delle condizioni un po' diverse da quelle stabilite dal venditore, che poi deciderà se accettarle o controproporle.
Se il venditore non accetta la proposta così com è, ci si incontra, ci si mette d'accordo, e si firma sulle condizioni pattuite insieme. Questo è un contratto concluso. Qual è il problema? A me non è mai stata accettata la proposta così, di punto in bianco, e sono andato sempre in agenzia a trattare tutti gli aspetti che c'erano da sistemare. Dov è il problema? Che ci sia il rischio che non si concluda l'affare? Sempre meglio che non si concluda a metà percorso, perché è lì che ci sono i problemi.
In più, in fase di proposta, io acquirente, non ho ancora tutte le informazioni che mi servono x decidere definitivamente se la casa è in regola e assolve a tutte le mie esigenze. Quindi la proposta-preliminare è troppo impegnativa da subito e azzardata a parer mio
Qui allora la colpa non è più dell'AI, ma è assoluta incoscienza dell'acquirente! L'acquirente (ma anche il venditore) è tutelato solo se è tutto nero su bianco, altrimenti corre rischi altissimi.
Possibile che la gente giri 20 negozi per un paio di scarpe, prenda informazioni su tutti i più piccoli dettagli se deve comprare un cellulare, e non si informa a dovere su una spesa che può valere una vita? E' ASSURDO!
Prima di firmare, richiedi tutta la documentazione in ordine, ed eventualmente ti fai assistere da un professionista. Se non te la danno, ti alzi, saluti e vai via.
Non esiste che io metta una firma a occhi bendati e poi dopo vedremo se è tutto ok.
Vedere cammello, pagare soldi.
E' proprio questo il dito nella piaga di cui parla cc1956, solo che la piaga è dell'acquirente!
Sono d'accordo con Umberto, anch'io adesso esco dalla mischia, altrimenti si fa solo polemica sterile e basta. Chi legge questa e altre discussioni sul tema ha l'opportunità di farsi un'idea. Ognuno si assumerà le proprie responsabilità, nel comprar casa, nel vender casa, o nel mediare la vendita. Io credo di uscire più arricchito da queste utilissime discussioni... ma anche un po' più diffidente verso "pratiche" ritenute innocue.