No, non c'è nulla di tutto ciò. Si parla solo di non corrette indicazioni del venditore. Non c'è nessun riferimento nè alla colpa nè al dolo.
Comunque ti faccio riflettere che nel caso da te menzionato devi dimostrare che l'affare non si sia concluso per "inesatte indicazioni", e non per altri motivi vedi il prezzo, la tempistica ecc ecc
A me è successo il caso di una stipula, il cliente acquirente si prende largo a giugno, poi ad aprile mi fa ho il mutuo devo andare subito alla stipula per non perdere l'ottimo tasso entro 7 giorni, poi la consegna immobile va bene anche un mese dopo.
La proprietaria dice va bene mi organizzo c'èrano 7 giorni per andare in stipula e poi la consegna era ad un mese abbondante, notaio banca ecc tutti pronti.
Io dico aspetta la venditrice deve chiudere il mutuo residuo o il giorno della stipula o subito (aveva i soldi era rimasto poco), ma conoscendo la banca sua ho detto non so se ce la facciamo, per fissare una stipula dove vengono ad incassare altre volte mi han chiesto 20-30 giorni e ti assicuro che meno di 20 giorni non ci mettevano perchè dovevano fare una riunione e la facevano ogni tot giorni, alla fine siam andati a parlare, nuova gestione, fatto la chiusura in banca in 10 minuti e lettera assenso alla cancellazione ipoteca.
Questo per dire che se non erano messe tempistiche anche per la cancellazione dell'ipoteca, tempistiche entro quanto consegnare la casa dalla proposta accettata, entità della caparra per accettare la proposta ecc. di appigli ce ne sono secondo me.