Buongiorno, io e mio marito abbiamo trovato una casina che ci piace molto ad un prezzo allettante 185 mila euro, un trivani di circa 50 mq con un piccolo giardino frontale, ingresso indipendente ma senza parcheggio, in un comune al confine con Firenze. La casa proviene da un frazionamento da un’unità familiare più grande acquistata in totale al prezzo di 210 mila euro. La casa è completamente ristrutturata e a noi piace moltissimo, tuttavia a causa di esperienze precedenti abbiamo deciso di far periziare la casa da un geometra di fiducia che la valuta ad un prezzo di 140 mila euro, i proprietari non cederanno neanche il ‘bonus ristrutturazione’ che verrà formalizzato da parte loro solo dopo aver venduto la casa. In pratica già il prezzo di vendita gli permetterebbe di ripianare a più dell’80% del prezzo di acquisto (la casa di fianco è già stata venduta ad un prezzo penso superiore in quanto più grande di questa) in più ci guadagnerebbe i soldi delle detrazioni fiscali ecc per la ristrutturazione. La mia banca allora ha deciso prima di fare qualsiasi mossa di far periziare la casa da un perito imparziale (sto attendendo risposte), se probabilmente la casa verrà valutata ad un prezzo realmente così distante dal prezzo di vendita posso sperare che il venditore ci venga incontro con una perizia ufficiale e imparziale oppure dovrò rinunciare in partenza? Non è ancora stata fatta una proposta di acquisto proprio per paura di dover perdere poi i soldi della caparra ecc. Grazie mille.
Eleonora