Ti ringrazio della domanda così cortese, mentre io sono stata decisamente diretta, forse anche brutale.
Le mi perplessità non sono legate alla tua situazione in particolare; anzi, ti auguro davvero ogni bene e tutte le soddisfazioni che il tuo entusiasmo si merita.
Ma la giovane età, con la sua comprensibile dose di ottimismo e buone intenzioni, spesso si scontra con la realtà; è pieno il forum di persone che hanno acquistato la casa in comproprietà con il proprio compagno, facendo un mutuo molto impegnativo, e poi, a relazione finita, si ritrovano ad affrontare enormi problemi per liberarsi della casa comune, per decidere chi la tiene, a che prezzo...e tante altre conseguenze non augurabili.
Non è che il fatto di essere sposati renda le cose più semplici, ma quantomeno dovrebbe essere una base di partenza più stabile, presa a ragion veduta.
Inoltre, con il matrimonio, ci sono regole più tutelanti in caso di separazione.
E, in generale, sono piuttosto contraria ai mutui al 100 %, poiché significa che la capacità di risparmio non è ancora stata dimostrata a sufficienza , e quindi mi sembra un azzardo.
Io preferirei avere più soldi da parte, attendere un po', e chiedere più avanti un mutuo più basso.