Probabile Truffa

[KlaraEletta]

Si va bene ma questo è modo sbagliato di ragionare, il fatto che ci provino non può essere considerata una cosa normale

 

[specialist]

Perché è forse normale non pagare le casse integrazioni oppure solo ventilare di introdurre una patrimoniale oppure far uscire i boss mafiosi dal carcere?
Se ti fissi su ciò che è o non è normale allora stai fresco.

 

[KlaraEletta]

Si sono tutte cose che non sono normali ma questo non vuol dire che altre che all'apparenza sono meno gravi allora siano giustificabili. Tutto ciò che affligge la società non è che si crea ad hoc in un macrosistema ma è somma di una serie di micro sistemi e micro atteggiamenti tra cui quello del provarci

 

[specialist]

Se vuoi fare il filosofo o il sociologo cerca di farti invitare come opinionista nei vari talk show televisivi, tanto viste le fesserie che tanti anche pseudoaccolturati sciorinano, probabilmente non sfigureresti neppure tu. Se invece vogliamo stare coi piedi per terra dobbiamo attrezzarci con spalle larghe e di fronte a questi "inconvenienti" proferire con una vena di malcelato cinismo la celebre massima: de minimis non curat praetor.

 

[plutarco]

Prima da parlare a sproposito utilizzando il termine "truffa" sarebbe meglio riflettere, informarsi e sopra tutto avere a disposizione elementi validi per poter affermare si tratti di un "reato" di questo tipo.

La seconda agenzia con la quale hai solamente fissato un appuntamento, poi non rispettato, non ha alcuna ragione di avanzare richieste e/o pretese di nessun genere, ammesso che le cose stiano effettivamente come le hai raccontate.
Per poter pretendere o avanzare richieste, l'agenzia deve poter dimostrare d'avere svolto "attività di mediazione" cosa impossibile da dimostrare stando al tuo racconto.

Perciò, probabilmente l'agenzia si sente frustrata per come sono andate le cose (capendo che se l'appuntamento fosse stato rispettato e ci fossero stati dei colloqui ulteriori avrebbero concluso loro e quindi incassato, cosa che non è avvenuta).

Sarà sufficiente che rispondi all'agenzia che sai benissimo che non devi loro nulla perchè non vi è stata alcuna "mediazione" (perlomeno non dovuto al loro operato).
Attendi poi gli sviluppi (probabilmente la finiranno lì) e se dovessero continuare con telefonate o inviando una raccomandata, ufficializza la tua posizione e diffidali dal continuare nel loro intento, diversamente sarai tu che ti rivolgerai ad un avvocato per intimare loro di cessare con le molestie e le assurde pretese.

Quindi direi: nessuna truffa, ci stanno solamente provando.

Una curiosità: per quale ragione l'appuntamento non è stato rispettato? Chi non lo ha rispettato e/o lo ha disdetto?

Concordo con te dal punto di vista attuativo, ma ritengo che questo comportamento sia davvero poco professionale.

 

[eldic]

de minimis non curat praetor.

questa è la terza, oggi....
guarda che il premio lutra perfiderrima non lo istituisco

 

[PyerSilvio]

Concordo con te dal punto di vista attuativo, ma ritengo che questo comportamento sia davvero poco professionale.

Resta inteso, che e' quanto meno temerario, avviare un'azione di recupero di un credito, fondata completamente sul nulla.

Atteso che molto spesso, neanche una documentazione probatoria compiuta, puo' dare sufficienti garanzie all'intermediario, del buon esito del ricorso.

Detto questo, nei casi di scavalco / elusione delle mediazioni, non e' affatto vero che il campo da giuoco sia quello della tua parola contro la mia.

Perche' la prova Regina, che dimostra se sia avvenuta un'azione di frodo, e' il rogito.

Dove vi e' scritto, notificato e protocollato, le genetalita' dell'acquirente e l'entita' delle mediazioni che sono state ottemperate.
Sempre che siano state dichiarate.

Se sono state dichiarate in atto, l'agenzia ricorrente potra' rivalersi, su una parte di quel "monte" provvigionale.
Perche' risulta agli atti che la mediazione e' stata svolta da quell'altra agenzia.

Mentre se l'acquirente le ha pagate in nero, significa che l'agenzia ricorrente, potra' lagnare tutto il monte provvigionale, stabilito dalle consuetudini.

Ecco, che in questo quadro, per l'acquirente cominciano le tarantelle.

Perche'qualora dovesse soccombere, avra' pagato in nero la prima agenzia e poi dopo la seconda, col gravame di tutte le spese legali.
Senza neppure poter avanzare la minima contestazione, perche' questo significherebbe ammettere clamorosamente di aver perpetrato un falso in atto pubblico.

Cornuto e mazziato.

Nel finale, probabile che l'azione di recupero dell'agenzia, sia piu' ponderata di quanto qui e' stato detto.

D'altro canto, come abbiamo letto dai profani, allo stesso modo anche Il soggetto scavalcatore resta convinto che una volta fatto il "salto della quaglia", nessuno potra' accorgersi della sua azione.
Che invece risulta nei pubblici registri.

Convinti, che gli agenti vivono per niente e non si accorgano, di quello che gli succede intorno.

Visure, attese, calcoli di probabilita' di successo e spese legali da anticipare, tutto questo, per motivi di frustrazione.. io ne dubito.

 

[KlaraEletta]

Voi come categoria dovreste essere i primi a sentirvi danneggiati da comportamenti del genere; invece è tutto un vabbè so ragazzi ce stanno a provà .Per non parlare del fattore italianità media, appena uno ha un attimo di pensiero critico è un subito un radical chic o pseudo acculturato

 

[specialist]

Voi come categoria dovreste essere i primi a sentirvi danneggiati da comportamenti del genere; invece è tutto un vabbè so ragazzi ce stanno a provà .Per non parlare del fattore italianità media, appena uno ha un attimo di pensiero critico è un subito un radical chic o pseudo acculturato

E' truffa proprio quella che sta portando avanti l'agenzia perché se fosse capitato a una persona magari anziana che si spaventava e i soldi glieli dava.

E infatti la maggior parte di loro che si comporta "eticamente" stigmatizza questo modus operandi.
Sei tu che hai parlato di truffa in modo improprio. Ti ricordo che se un anziano ha potuto fare un rogito vuol dire che un notaio glielo ha permesso, quindi è stato giudicato capace di intendere e volere.
Ma se è vero che hai solo vent'anni ti perdoniamo queste inesattezze.

 

[francesca63]

A me sembra davvero strano che l’agenzia “ci stia provando”.
Anche il più sprovveduto sa che , se la vicenda è come raccontata, l’agenzia dell’appuntamento mancato non ha alcun diritto: però ma pare assurdo, quasi incredibile, che uno non si presenti, non rifrissi altro appuntamento dopo opportune scuse, e poi si faccia vivo dopo l’acquisto con altra agenzia.
Quindi, forse, la vicenda non si è svolta proprio così linearmente.
Manca qualche dettaglio ?