alessandro66

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Privato Cittadino
come faccio a rispondere ad una raccomandata o lettera ufficiale che non ho mai ricevuto??
amesso che il mutuo è stato concesso e confermato con la visita del perito il 12/07 i 60 giorni scadranno il 12/09

credo di aver letto tutte le risposte che mi hai dato

La perizia non significa che il mutuo sia deliberato, semmai avviene successivamente alla relazione del perito che certifica la conformità dell'immobile...ma tu non hai questa data.

Se la proposta o preliminare che sia, indica entro e non oltre 60 giorni dalla delibera del mutuo:

1) fatti consegnare copia della delibera datata;
2) chiedi tutto il tempo che ti serve entro questi benedetti 60 gg;
3) la data si concorda e nessuna delle parti la può imporre se non esplicitamente indicato ed accettato che possa farlo.

E' evidente che stiano stringendo i tempi, ad agosto di solito non si trovano notai che stipulano...e si finirebbe comunque a settembre.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Scusa Juri ... da come leggo sapevi la cosa e comunque non vedo il problema.. hai circa 2 mesi per organizzare un trasloco, che detto tra noi in poco si organizza...
Ho letto fin qui: forse è stato già chiarito. Ma Juri ha detto che la data è stata fissato lasciandole 10 (dieci) giorni. L'equivoco, è lo stesso in cui è caduta Juri: chiedere il rogito entro 60gg non significa che hai 60 gg di tempo per andare a rogito: ma solo che non ne hai di più.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Infatti, a me è successo di ricevere una PEC e di rispondere con la mail normale e questa mi è tornata indietro, il che significa che, effettivamente, il mittente on ha ricevuto nessuna notifica di risposta da parte mia...
... questo però tecnicamente è un caso diverso..., ma la risposta è OT ;)

p.s.: ho adesso letto anche la risposta di spallina: che segnala correttamente lo stesso punto che avevo notato, ma aggiunge anche lui una affermazione che andrei a verificare:

La PEC è la PEC: le abilitazioni ad inviare ad un altro utente non pec, credo dipendano dal provider cui hai acquistato la casella. Alcuni la permettono, altri no: ma lo stesso vale, da verificare, anche al contrario; non mi risulta che una casella ordinaria non possa inviare ad una pec una mail: certo non riceverà ricevuta valida, ma la possibilità dipende dal proprio contratto.

Tanto per chiarire: la mitica pec governativa, sbandierata come gratuita, è abilitata solo all'invio di pec ... alla sola pubblica amministrazione: anzi...., solo agli indirizzi della P.A. al momento presenti in elenco.

Un conto sono le limitazioni tecniche imposte dai fornitori, un conto il valore legale, che è previsto limitatamente all'adempimento di precisi riscontri informatici.

In definitiva ritengo che quanto a validità come raccomandata, se il ricevente non è certificato e quindi non dà ricevuta, forse non può valere come valore legale..
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
E così vale per il fax!:p
Il tuo ragionamento non fa una grinza: ma ricordo di aver invece letto che la prova di invio del fax dà valore legale alla lettera inviata. Curiosa diversa valutazione di semplici mezzi tecnologici.

p.s.: adesso sono in fondo... scusate i miei interventi a scoppio ritardato... rispondevo mentre leggevo, da pag. 1 mentre eravate arrivati alla 6.

Rispondo a Bagudi: OT nel senso che l'aspetto tecnico pec era secondario; indubbiamente invece le condizioni di valore legale, di cui mi interessava il vs parere, sono pertinenti alla discussione. Io mi riferivo ad una dichiarazione che affermava non possibile inviare una mail ordinaria ad una pec; altri (CCC...?) hanno più descrittivamente dato delucidazioni in merito (cioè che le limitazioni tecniche sono una cosa, il valore legale è un'altra)

Visto che siamo entrati in conversazione che valore avrebbe avuto secondo voi il fax?
 

studiopci

Membro Storico
Piccolo OT di chiarimento :
La ricevuta del fax ove è indicato il nominativo di chi lo invia, di chi lo riceve, il numero di telefono nonché le pagine inviate, è mezzo sufficiente di controllo ad assicurare la corretta ricezione dei documenti nei tribunali : infatti il fax è ammesso, come prova documentale, a sostegno della propria posizione in una causa. Vi sono state pronunce però ove il fax, non è stato considerato prova sufficiente in quanto non garantisce la provenienza dell’atto e la sua autenticità. Mi permetto di ricordare però che, ai sensi dell’articolo 2706 del codice civile, la riproduzione si presume, fino a prova contraria, conforme all’originale e che inoltre l’articolo 2712 del codice civile stabilisce che le riproduzioni e rappresentazioni meccaniche formano piena prova dei fatti e delle cose rappresentate, se colui contro il quale sono prodotte non ne disconosce la conformità . Fabrizio
 

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