Buongiorno a voi tutti, vorrei un parere di tipo legale.
Il mio compagno è possessore di una casa al 50% ereditata, insieme al fratello, alla morte della madre.
Ha sempre vissuto lì, mentre il fratello si è trasferito da più di dieci anni nelle Marche, ed insieme al mio compagno vivono, in comodato d'uso gratuito, il padre con sua moglie.
Nel 2009 sono stati effettuati dei lavori di ristrutturazione dell'immobile, a livello di infissi, resa abitabile del primo piano della casa ed altri lavori, sostenuti da entrambi i fratelli.
Ora, il fratello vorrebbe che il mio compagno comprasse la sua metà previa valutazione dell'immobile.
E pretende una sorta di "giustizia" ossia un reso delle spese compiute dieci anni fa per la ristrutturazione della casa che all'epoca furono fatti per volere di entrambi, anche perché la casa aveva infissi degli anni 70.
È legale come cosa?
Cioè, il mio compagno dovrà rimborsare quella quota?
Preciso che per il mio compagno risulta prima casa, per il fratello seconda.
Grazie per l' attenzione.
Il mio compagno è possessore di una casa al 50% ereditata, insieme al fratello, alla morte della madre.
Ha sempre vissuto lì, mentre il fratello si è trasferito da più di dieci anni nelle Marche, ed insieme al mio compagno vivono, in comodato d'uso gratuito, il padre con sua moglie.
Nel 2009 sono stati effettuati dei lavori di ristrutturazione dell'immobile, a livello di infissi, resa abitabile del primo piano della casa ed altri lavori, sostenuti da entrambi i fratelli.
Ora, il fratello vorrebbe che il mio compagno comprasse la sua metà previa valutazione dell'immobile.
E pretende una sorta di "giustizia" ossia un reso delle spese compiute dieci anni fa per la ristrutturazione della casa che all'epoca furono fatti per volere di entrambi, anche perché la casa aveva infissi degli anni 70.
È legale come cosa?
Cioè, il mio compagno dovrà rimborsare quella quota?
Preciso che per il mio compagno risulta prima casa, per il fratello seconda.
Grazie per l' attenzione.