Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Non sbagli nel merito ma nei tempi. E questo ti da la maggior parte del torto.E comunque, grazie per i suoi commenti (lo dico senza ironia), per quanto lei abbia un punto di vista completamente opposto al mio.
Presumo che tu un legale nel frattempo lo abbia contattato oppure speri che ti chiami all'improvviso per dirti che aveva torto e che fa quello che chiedevi? Al momento sei tu la parte che ci sta perdendo di più
In 5 mesi I controlli li fai per tempo non il giorno prima. Se mi pianti un casino il giorno prima sapendo che l'immobile ha 60 anni allora vuoi solo far saltare tutto. Voi agenti fate firmare moduli standard e non vi preoccupate neanche se l'immobile che vendete ha le caratteristiche in proposta. Ne ho visti di agenti bravi, quelli che ti venderebbero una palafitta come se fosse un castello. E spesso neanche ci sono mai entrati. Con tutti i soldi che prendete dovreste garantire meglio entrambe le parti, invece siete solo bravi a portare la fattura appena viene accettata la proposta. Speriamo aboliscano il patentinoFammi capire bene, @Lin0
Io compro una casa da te e tu contrattualmente mi assicuri che gli impianti sono a norma
Il giorno prima di concludere scopro che gli impianti non sono a norma manco per niente... e il torto sarebbe mio perché ho controllato troppo tardi?!
Ma stai scherzando?
Il giorno prima di concludere scopro che gli impianti non sono a norma manco per niente.
Appunto....Sicche' alle parti e' consentito liberamente di accordarsi nei piu' svariati modi.
..insomma @cafelab ,
Le cose non stanno proprio cosi'.
L'atto notarile era pronto e fissato per il venti maggio.
Da cio' si presume che la documentazione necessaria per il trasferimento era gia' bella che pronta.
Se, come si presume, l'alloggio e' dotato del certificato di abitabilita', venire a dire che gli impianti "non sono a norma manco per niente", e' una fesseria di proporzioni gigantesche.
Atteso cha la concessione prevede l'obbligo di certificazione di tutti gli impianti.
Se fosse fondato quanto sostieni, allora i processi e i tuoi casini, dovresti andare a piantarli pure al comune concessionario.
Vedrài come ti rispondono di osservare il dettame della norma.
Quella che, per gli immobili e gli impianti realizzati prima del 90, non corre l'obbligo di avere le certificazioni.
Vero e', che sara' pure stata commessa una leggerezza, da parte dell'agente.
Tuttavia i contratti, non possono obbligare, ad osservare cose che non esistono.
La presenza dei certificati degli impianti, dice il legislatore, non è obbligatoriamente richiesta per la validità dell’atto di compravendita.
Infatti, non vengono allegati all'atto cosi' come accade per la certificazione energetica.
Sicche' alle parti e' consentito liberamente di accordarsi nei piu' svariati modi.
Basta scrivere le deroghe, o gli accordi, dichiarandoli in atto.
Far saltare l'atto, per tali sciocchezze, resta una scortesia imperdonabile.
Su questa scorta, e' del tutto evidente quindi, che la presenza o meno delle certificazioni, e' un’informazione importante solo per la determinazione del prezzo.
Informazioni ed esami che andrebbero valutati prima.
Ma pure volendo essere intransigenti.
Obbligando il venditore a garantire la conformita'.
Si tratterebbe di un adeguamento a norma (ripeto una spesa di al massimo 25O euro), mentre questo non rogita, pretendendo che gli si faccia un impianto elettrico ex novo.
Ma lei ha visto l'impianto, è così sicuro che con poche centinaia di euro di sistema, ma che ne sa?
Un impianto nato negli anni 60 oggi non sarebbe realizzato con gli stessi criteri e materiali. Di li a dire che va tassativamente rifatto, né corre.
Anche una auto degli anni 60 oggi non rispetterebbe i limiti dei crash test, ma può circolare
Appunto....
Ps: se avrò bisogno di una Diri ti terrò presente. Pratichi prezzi veramente ottimi
Le normative vigenti dicono anche che un impianto ante 90 privo di certificazioni è da ritenersi adeguato se dotato di salvavita ecc.
Gratis per sempre!